Come cittadini della Comunità Europea “non siamo figli di un incidente della storia”.
Il Presidente David Sassoli ne era convinto.

Ed è proprio per dare forza a questa convinzione, perché l’Europa rappresenta “un processo di maturazione politica, economica” che il Festival nazionale dell’Economia Civile ha deciso di dedicare a lui un premio particolare, “il Premio David Sassoli Per l’Economia Civile e l’Europa”.

Alla consegna del premio, nella prima giornata del Festiva, anche la figlia Livia Sassoli, che ha ricordato la presenza del padre nel 2019, nella stessa sala di Palazzo Vecchio, per la commemorazione di Giorgio La Pira. Nel suo intervento ha sottolineato, inoltre, i valori legati all’Europa, alla solidarietà, l’attenzione al sociale e all’accoglienza che hanno caratterizzato l’attività professionale e politica di David Sassoli e, soprattutto, l’orgoglio di averli posti sempre al centro del dibattito della politica europea.

Presente al panel dedicato al Premio, anche il ministro Ministro delle infrastrutture delle mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, che ha ricordato il Presidente Sassoli. “Ha esortato i giovani a credere nelle idee, soprattutto quando queste devono condurre a soluzioni di criticità forti, come successo con il Covid. Il tema di oggi è capire come, noi, e persone come David Sassoli saremo in grado di far sì che la cultura della sostenibilità, della giustizia, dell’equità e della sostenibilità diventi la cultura dominante”.

“Questo premio – ha detto Leonardo Becchetti, direttore del Festival Nazionale dell’Economia Civile – è un onore e un tributo a un grande amico. Un amico che, negli anni scorsi, si è speso per il Festival e con il quale abbiamo condiviso battaglie e passioni”.

“La sostenibilità è uno strumento indispensabile di giustizia sociale. Riusciremo a cambiare solo se la sostenibilità , l’Economia Civile e la lotta ai cambiamenti climatici diventeranno la cultura dominante”

Premio David Sassoli, le tre le categorie premiate:

Disegnare il futuro. Rivolta a tutti i gruppi scout con bambini e ragazzi fino ai 13 anni costituiti su tutto il territorio nazionale. Premiato il disegno più bello tema “L’Europa per me è …”. Vincitori del premio i gruppi scout Roma422 e Firenze 26.

Raccontare il futuro. Rivolta a tutti gli studenti liceali e universitari, nel percorso triennale. Premiato l’elaborato più originale aderente ad una delle tracce presenti alla sezione dedicata del bando. Vincitrice del premio, Altea Mereu della Scuola Santa Maria ausiliatrice di Lecco.

Ri-Cercare il futuro. Rivolta a tutti gli studenti di dottorato, i phd under 35 e e tutti coloro under 35 in possesso di un contratto da ricercatore o assegno di ricerca. Premiato un potenziale progetto di ricerca da svolgere dopo il Festival che tenga in considerazione i tre pilastri Europa e visione comunitaria, territorio, Economia civile. Vincitrice Alessia Palma, studentessa dell’Università La Sapienza di Roma.

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