E’ stata inaugurata il 16 gennaio, presso la sala mensa della scuola di San Nicola da Crissa (Vv), la prima “Comunità Energetica Rinnovabile e Solidale Critaro“, che ha visto il contributo progettuale e operativo del Gruppo Bancario Iccrea e della BCC Calabria Ulteriore.

All’evento di presentazione erano presenti i soggetti che l’hanno promossa, supportata e realizzata: dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto; all’assessore regionale allo sviluppo economico, Rosario Varì; al presidente della Provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano; al sindaco e presidente del CERS Critaro, Giuseppe Condello, al presidente della BCC Calabria Ulteriore, Sebastiano Barbanti; al presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani e alla responsabile Energia di Legambiente, Katiuscia Eroe, insieme all’amministratore unico 3E environment, energy, economy S.r.l., Illuminato Bonsignore e al presidente di Italia Solare, Paolo Rocco Viscontini.

“La CERS – si legge in una nota stampa – era stata costituita il 19 gennaio 2022 ottenendo un mutuo dalla BCC della Calabria Ulteriore, il primo finanziato da una banca. Il progetto è stato sviluppato e realizzato da 3E environment energy economy con un impianto fotovoltaico da 66,80 kW e un accumulo da 36 kWh, che ora è allacciato alla rete e pienamente operativo.

La comunità energetica non è solo rinnovabile, ma anche solidale perché permetterà a ogni famiglia della Comunità di ridurre in maniera importante le bollette delle famiglie in situazione di povertà energetica.

Il sistema alimenterà le utenze della scuola del Comune di San Nicola da Crissa (complesso “Cittadella Scolastica prof. Domenico Carnovale”) su cui è installato l’impianto fotovoltaico e condividerà la restante energia immessa in rete con i 30 membri della comunità, abitanti delle case popolari.

Il primo impianto fotovoltaico realizzato sul tetto del Complesso “Cittadella Scolastica prof. Domenico Carnovale”

A questo primo impianto seguirà l’installazione di impianti fotovoltaici su altri 5 edifici comunali. Alla fine di questo processo la Comunità energetica avrà circa 85 componenti, a fronte di impianti per una potenza complessiva di 180 kW”.

UN PROGETTO DI COLLABORAZIONE TRA VARI SOGGETTI DEL TERRITORIO

Il progetto è stato sostenuto e realizzato grazie a un partenariato che ha formalizzato gli obiettivi e le attività nell’ambito di un Accordo Quadro che comprende BCC Banca Iccrea e BCC Calabria Ulteriore, Legambiente e il Comune di San Nicola da Crissa.

In particolare, BCC Banca Iccrea ha coordinato le attività inerenti all’iniziativa, mentre, BIT – Servizi per l’investimento sul territorio, società del Gruppo BCC Iccrea e leader nella consulenza multidisciplinare in ambito energia, ha curato la Due Diligence del progetto (analisi tecnica, economico-finanziaria e amministrativa).

Legambiente, invece, a livello nazionale e regionale ha un dialogo aperto con Enti Pubblici e privati al fine di divulgare e sostenere la costituzione e lo sviluppo delle Comunità Energetiche, supportando le iniziative non solo dal punto di vista normativo, ma anche intervenendo con azioni ed eventi formativi a favore delle comunità interessate. Infine, il Comune di San Nicola da Crissa, dove è stata costituita la Comunità Energetica, si è fatto portavoce con i propri cittadini e le imprese presenti nel territorio per l’adesione al progetto.

PER APPROFONDIRE GUARDA ANCHE IL VIDEO

Il video prodotto dall’Amministrazione comunale di San Nicola da Crissa (Vv) per far conoscere la nuova Comunità Energetica Solidale.

Potrebbe interessarti anche

Due milioni di famiglie in povertà energetica. La Cooperazione per una transizione giusta

“M’illumino di meno” 2022. L’adesione del Credito Cooperativo con il BancaBosco

Parità di genere: una questione di competitività

Le BCC a sostegno della popolazione ucraina

Attenzione alle truffe perpetrate a nome di “BCC Federcassa Spa”

Resta aggiornato sul mondo del Credito Cooperativo