Estate, calura e sole: è una giornata ideale per andare al mare. Ma arrivare in spiaggia non è così facile se siamo in carrozzina. Per non parlare di come può essere complicato fare un bagno in mare. Ecco perché nel 2003 a Fano abbiamo creato la Spiaggia dei Talenti: una spiaggia senza barriere architettoniche, senza problemi ad accogliere persone con disabilità dove i disabili, anzi, sono accolti con particolare attenzione. Un padre con un figlio disabile ci ha raccontato che gli piace il mare in questa zona, ma spesso i vicini di ombrellone li guardano con fastidio. Nella nostra spiaggia vogliamo far sentire tutti a loro agio. Ci sono pedane per consentire l’accesso, scivoli sui marciapiedi e si può persino entrare in acqua con carrozzine particolari. Abbiamo creato una spiaggia “normale” come dovrebbero essere tutte le spiagge.

Ripopolare il deserto

Vedendo la cartina del piano spiagge del Comune di Fano, mi sono accorto che un piccolo pezzettino di costa era segnato come “spiaggia sociale”. Era il terreno, ormai abbandonato, di una vecchia colonia della Caritas. Abbiamo pensato che era uno spreco non utilizzarlo! Anche alcuni Comuni hanno appoggiato la nostra iniziativa stipulando convenzioni con noi per offrire il mare a gruppi di anziani e di bambini: certe mattine ci sono fino a 200 bambini che si rincorrono e giocano sulla sabbia. Ci pensano educatori e volontari a coinvolgerli in attività sportive e culturali: li assistono nello studio e li aiutano con i compiti, leggono libri assieme. E come tutti i gestori di spiagge, anche noi paghiamo una concessione e dobbiamo rispettare gli obblighi imposti dal Comune: apertura garantita dal 1° giugno al 15 settembre, presenza di bagnini, percentuali minime di verde nel terreno.

Abbiamo creato la Spiaggia dei Talenti: una spiaggia senza barriere architettoniche

Una spiaggia attiva

Per noi la spiaggia non è solo il bagnasciuga dove la gente stende l’asciugamano e prende il sole. È un luogo di incontro e aggregazione, sia per le associazioni del territorio che per le persone. Per questo organizziamo eventi, conferenze, presentazioni di libri. Il vicino di ombrellone non è uno sconosciuto, è qualcuno che mi può dare una mano, qualcuno a cui mi interesso. Anche la tessera della spiaggia esemplifica questa filosofia: chi la acquista, non ottiene diritti ma doveri, e si impegna a contribuire attivamente alla vita di spiaggia. “Pago, e mi impegno anche!” Anche quest’anno ci sarà un bel po’ da lavorare per riuscire a riaprire. Come ogni fine maggio chiamiamo i volontari, tiriamo fuori le attrezzature e ripuliamo la spiaggia per prepararci alla nuova stagione. Si suda sì, ma quanta soddisfazione.

Chi anima la Spiaggia dei Talenti?

È Banca del Gratuito, l’associazione di volontariato che ha dato il via al progetto della Spiaggia dei Talenti, che si occupa di solidarietà socio-assistenziale nella città di Fano con diverse iniziative. E come una vera banca, intermedia e traffica in talenti.

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