Basato su elementi quali reciprocità, partecipazione, formazione, il progetto “Microfinanza Campesina” del Credito Cooperativo italiano in Ecuador costituisce un’iniziativa di successo, riconosciuta a livello internazionale come un caso di scuola.

Reciprocità, partecipazione, scambio di risorse, formazione, arricchimento culturale. Sono queste le parole chiave che delineano il processo-progetto ‘Microfinanza Campesina’ del Credito Cooperativo italiano in Ecuador, avviato nel 2002.

Un progetto basato sulla collaborazione diretta tra Federcasse (la Federazione nazionale delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali) in rappresentanza del sistema del Credito Cooperativo italiano, Codesarrollo, una banca ecuadoriana nata in forma cooperativa e poi dovutasi trasformare, nel 2014, in società per azioni, e FEPP -Fondo Ecuatoriano Populorum Progressio, una fondazione privata senza scopo di lucro nata negli anni ’70 su iniziativa della Conferenza Episcopale Ecuadoriana, per dare risposta alla esortazione di Papà Paolo VI che, nella enciclica Populorum Progressio sollecitava la creazione, nei paesi più poveri, di fondi comuni per assistere le fasce deboli delle popolazioni, nella prospettiva di uno sviluppo solidale ed inclusivo. Diretto fin dall’inizio dall’italiano Bepi Tonello, il FEPP dal 2000 si è costituito come ‘Gruppo Sociale’ ed oggi coordina le attività di diverse imprese sociali e cooperative che ne condividono principi, valori, metodologie e destinatari.

La collaborazione è sancita da un Accordo di cooperazione culturale e finanziaria siglato nella capitale dell’Ecuador tra Federcasse e Codesarrollo nel 2002, rinnovato nel 2012 (“Dichiarazione di Quito”) e nel 2022 (“Alleanza di Quito”, firmata da Federcasse, Tertio Millennio-Fondazione ETS, Codesarrollo e il Gruppo Sociale FEPP).

L’IMPEGNO DEL CREDITO COOPERATIVO PER L’ECUADOR

Dal 2002 i numerosi pool di finanziamento (oltre 50) costituiti dalle BCC-CR e dalle società di Sistema hanno permesso di erogare crediti a tasso agevolato a Codesarrollo per oltre 93 milioni di dollari.

L’esposizione attuale del sistema Credito Cooperativo verso Codesarrollo è di circa 16 milioni di dollari.

Queste risorse hanno consentito il finanziamento di progetti imprenditoriali di giovani e donne, il riscatto delle terre, l’acquisto di abitazioni, la realizzazione di opere primarie a vantaggio delle comunità.

Inoltre, per fronteggiare la pandemia da Covid-19 che ha colpito duramente anche in Ecuador e ha causato molti disagi sul fronte sociale, economico e politico, il Credito Cooperativo ha raccolto donazioni per 144.481,13 dollari a favore di Codesarollo e FEPP. Le risorse sono state utilizzate per l’acquisto di generi alimentari e di forniture e medicinali.

Supportati centri sanitari e ospedali popolari a Quito, Zumbahua, Ambato, Riobamba e Machala; donati generi alimentari prodotti in gran parte da organizzazioni contadine e indigene e kit con forniture mediche e medicinali.

Sotto il profilo patrimoniale, il Credito Cooperativo (attraverso la Fondazione Tertio Millennio, alcune Federazioni Locali e diverse BCC) detiene oggi circa il 33,5% del capitale sociale di Codesarrollo, per un valore totale di circa 8,5 milioni di dollari.

Microfinanza Campesina. Crowdfunding per l’Ecuador

L’iniziativa “Microfinanza Campesina. Crowdfunding per l’Ecuador” è stata sviluppata insieme a Ginger Crowdfunding. Obiettivo, rafforzare ancora di più il legame tra le Banche di Credito Cooperativo – Casse Rurali – Casse Raiffeisen con l’esperienza di economia solidale del paese sudamericano. Federcasse, in raccordo con le Federazioni Locali delle BCC che vorranno prendere parte attiva in questo progetto e con l’affiancamento dei consulenti di Ginger, aiuterà le BCC a sviluppare, una campagna di crowdfunding efficace, supportandole concretamente nella preparazione dei rispettivi progetti di raccolta fondi online a supporto del FEPP.

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