Come ogni anno, in occasione del Festival Nazionale dell’economia Civile, sono on line le iscrizioni ai quattro bandi che hanno come obiettivo quello di valorizzare le tante esperienze di Economia Civile attive nei nostri territori.

I vincitori saranno presentati durante la nuova edizione del Festival si terrà a Firenze dal 3 al 6 ottobre prossimi ed avrà per tema “L’ora di partecipare”.

Il Festival, ideato da Federcasse e diretto da Leonardo Becchetti, è realizzato in collaborazione con Confcooperative, Federazione Toscana delle BCC, NexT-Nuova Economia per tutti, SEC-Scuola di Economia Civile, Mu.Se, con il patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana e con il contributo di Fondosviluppo.

Partecipare ai bandi è semplicissimo e c’è ancora tempo, fino al 31 agosto. Scopriamoli insieme.

DIVENTARE AMBASCIATORI DELL’ECONOMIA CIVILE

Premio Imprenditori per l’Economia Civile

Il Premio Imprenditori per l’Economia Civile è dedicato alle imprese di ogni forma giuridica operanti secondo i principi dell’Economia Civile. Tutte le imprese avranno la possibilità di presentare la propria esperienza nell’applicazione dei principi di solidarietà, reciprocità e valorizzazione del bene comune.
Le 5 aziende selezionate saranno le Ambasciatrici dell’Economia Civile 2024. In palio per le aziende selezionate un premio formativo collettivo sui temi dell’economia civile e della felicità in azienda.

Premio Prepararsi al Futuro… le startup verso Firenze

Il Premio Prepararsi al Futuro… le Startup verso Firenze è dedicato a tutti gli aspiranti startupper o alle startup costituite da meno di 36 mesi che hanno fatto dello sviluppo sostenibile la loro chiave di business. Il premio è aperto anche ai gruppi di minimo 3 persone che intendono sviluppare un’idea imprenditoriale basata sui principi dell’economia civile, del rispetto della persona, dell’ambiente e della comunità locale. I team non ancora costituiti dovranno avere conseguito almeno 3 mesi di sperimentazione del proprio servizio/prodotto. Le 5 migliori idee, selezionate da una giuria di esperti, saranno invitate a presentare la loro proposta di startup al Festival Nazionale dell’Economia Civile dove la giuria di esperti decreterà la vincitrice del premio di 6.000 euro per sviluppare il proprio progetto.

Premio Prepararsi al Futuro… le scuole verso Firenze

Il premio Prepararsi al Futuro… le scuole verso Firenze punta a raccogliere le idee e i progetti migliori degli istituti secondari superiori di tutta Italia. Tutte le classi possono presentare un progetto scolastico realizzato negli ultimi 12 mesi, che affronti i temi dell’economia civile e dello sviluppo sostenibile. Le 3 classi che avranno presentato i progetti migliori potranno raccontare la loro idea nella sessione dedicata del Festival Nazionale dell’Economia Civile.

Premio Comuni per l’Economia Civile

Il Premio Comuni per l’Economia Civile vuole dare spazio ai Comuni di tutta Italia per raccontare le tante, tantissime buone pratiche che realizzano ogni giorno nei loro territori.
Tutte le amministrazioni comunali, in forma singola o associata, potranno partecipare inviando la propria candidatura e presentare la propria esperienza nell’applicazione dei principi di solidarietà, reciprocità e valorizzazione del bene comune alla quarta edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile.
I 2 comuni selezionati saranno gli Ambasciatori dell’Economia Civile 2024 e potranno utilizzare questo riconoscimento in tutte le loro comunicazioni nonché partecipare come testimonial agli eventi che si terranno fino alla prossima edizione del Festival.

A FIRENZE, DIALOGO E CONFRONTO PER GUARDARE AD UNA NUOVA ECONOMIA

Tanti gli ospiti del mondo politico e accademico che parteciperanno a questa nuova edizione, tra cui Alberto Acosta, Jeffrey Sachs, e i premi Nobel Melissa Parke e Muhammad Yunus, ospite di eccezione chiamato ora a guidare il Bangladesh ad interim fino alle prossime elezioni.

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Muhammad Yunus, economista del Bangladesh, ora conosciuto in tutto il mondo come il “banchiere dei poveri” in quanto fondatore della Grameen Bank (in lingua bengali “Banca di villaggio”), ha ricevuto nel 2006 il Premio Nobel per la Pace, nella cui motivazione del conferimento si legge “soprattutto attraverso la Grameen Bank, il prof. Yunus ha reso il microcredito uno strumento sempre più importante nella lotta alla povertà.

Il suo operato, ha sottolineato il Direttore Generale di Federcasse, Sergio Gatti, in un’intervista a Rainews24 – il 12 agosto – incarna “perfettamente il concetto di economia civile”. “La sua – ha detto Gatti – è stata la corretta interpretazione nel sud est asiatico dei concetti di microfinanza e microcredito, nati nell’800 in Europa: elargendo credito, anche attraverso piccoli prestiti, si attiva un circolo virtuoso, con la possibilità di dare vita a iniziative imprenditoriali che permettono in seguito di ripagare quel credito, creando lavoro non solo per se stessi, ma anche per gli altri. E’ il lavoro la macroleva dello sviluppo, attraverso il quale si riducono le diseguaglianze e le tensioni sociali”.

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