Nel 2024, l’Associazione europea delle banche cooperative (EACB) ha rafforzato il proprio ruolo di interlocutore autorevole, fornendo contributi di alta qualità su un’ampia gamma di dossier normativi, con oltre cinquanta position paper e lettere congiunte.

E’ quanto si legge nel Rapporto annuale 2024 appena pubblicato, che offre una panoramica completa dei principali risultati conseguiti nell’anno trascorso e delle sfide e delle opportunità future.

227 milioni di clienti
2.400 banche cooperative
(metà delle quali in UE, Regno Unito e Svizzera)
90 milioni di soci
EACB Annual Report 2024

L’impegno dell’EACB per il futuro delle banche cooperative

L’associazione ha partecipato attivamente ai principali dibattiti su temi quali l’euro digitale, il Framework for Financial Data Access (FIDA), l’AI Act, la PSD3/PSR, la Retail Investment Strategy (RIS), la revisione del quadro CMDI, Sustainability Reporting, il pacchetto antiriciclaggio (AML) e il finanziamento della transizione per i settori agricolo e alimentare. Questi sforzi- precisa l’Associazione – sono stati guidati dai contributi tecnici delle banche associate, mettendo in luce la forza collettiva del settore bancario cooperativo.

In un anno caratterizzato da una nuova leadership sia nel Parlamento europeo che nella Commissione europea , insieme a un cambiamento nelle priorità politiche guidato dai rapporti Draghi, Letta e Futuro dell’agricoltura, l’EACB ha mantenuto una forte presenza nel dibattito legislativo europeo.

“Mentre l’Europa affronta nuove sfide e opportunità – ha detto Priscille Szeradzki , Presidente dell’EACB –, le banche cooperative rimangono essenziali per promuovere la stabilità finanziaria, guidare l’innovazione e garantire l’inclusione sociale. Il nostro modello di business, basato sulla governance democratica e sui valori della comunità, ci posiziona in modo unico per supportare la competitività dell’Europa e la sua transizione verso un futuro sostenibile e digitale. La strada che ci attende presenterà senza dubbio delle sfide, ma con la cooperazione al centro, siamo ben equipaggiati per superarle e cogliere le opportunità di domani. Quindi, continuiamo a supportare questo modello, non solo per ciò che ha realizzato, ma per le promesse che detiene per le generazioni a venire “

Alcuni numeri

L’Associazione Europea delle Banche Cooperative (EACB) rappresenta, promuove e difende gli interessi comuni delle sue 27 istituzioni associate e delle banche cooperative presenti in 22 paesi nel mondo. In quanto maggiore associazione mondiale di banche cooperative, l’EACB tutela a livello europeo e internazionale quasi 2.400 banche associate, di piccole, medie e grandi dimensioni.

Le banche cooperative sono importanti motori di crescita per le economie europee, poiché sostengono la prosperità delle imprese e il benessere dei cittadini. Sono parte integrante delle regioni e delle comunità, e rappresentano quindi un elemento chiave di un settore dei servizi finanziari diversificato e ricco.

“Il 2024 è stato davvero un anno di importanti sviluppi politici per l’Unione Europea. A Bruxelles – ha detto Nina Schindler, CEO di EACB -, la transizione verso un nuovo Parlamento e una nuova Commissione ha dato vita a intensi dibattiti su come rafforzare la competitività dell’Europa e semplificare il quadro legislativo. In questo momento cruciale, l’EACB ha contribuito anche presentando il suo Manifesto, che delinea le principali raccomandazioni per il prossimo ciclo legislativo dell’UE 2024-2029. Guardando avanti, con lo sfondo dell’Anno Internazionale delle Cooperative 2025 proclamato dalle Nazioni Unite, sono entusiasta di proseguire il lavoro al fianco della forte rete di membri dell’EACB per un altro anno di azione efficace a sostegno del settore cooperativo all’interno della legislazione europea sui servizi finanziari”.

Scarica qui il Rapporto Annuale EACB 2024

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