Si è svolta il 29 aprile a Bolzano l’assemblea annuale di Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige per l’approvazione del Bilancio 2023 e l’elezione di alcuni membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. Hanspeter Felder confermato presidente nella prima riunione del CdA che si è tenuto a conclusione dell’appuntamento annuale.

“Durante l’esercizio 2023, la Cassa Centrale Raiffeisen ha realizzato importanti progetti e conseguito ottimi risultati”, ha affermato il presidente Felder nel corso dell’Assemblea. “Ci siamo concentrati sui nostri compiti centrali, supportando le Casse Raiffeisen nella loro attività e fornendo alle imprese e famiglie altoatesine le soluzioni finanziarie e i servizi di cui hanno bisogno. I numeri ci danno ragione. Oltre a ciò, abbiamo intensificato ulteriormente i nostri sforzi nell’ambito della sostenibilità”.

Da sinistra, il presidente Hanspeter Felder e il direttore generale Simon Ladurner – foto di Damian Pertoll

Grande fiducia dei clienti e buoni risultati nel 2023

La Cassa Centrale Raiffeisen, nel corso di un sondaggio condotto nel 2023 ha registrato un’elevata soddisfazione dei propri clienti (8,7 di punteggio) nei riguardi della propria attività bancaria. Inoltre, anche l’Agenzia Moody’s ha confermato l’affidabilità della banca, assegnando l’ottimo rating “Baa1” per i depositi, e ha rialzato anche il rating emittente a “Baa1”.

“Oltre alla Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige, solo poche altre banche operanti in Italia possono vantare questa valutazione di Moody’s” ha sottolineato il direttore generale Simon Ladurner. “I nostri clienti ripongono in noi la loro fiducia e con noi hanno continuato a investire i loro risparmi”.

Al 31 dicembre 2023, i depositi diretti da clientela, comprese le obbligazioni della Cassa Centrale Raiffeisen sono cresciuti del 5,41%, per un ammontare di 2,1 miliardi di euro, mentre i depositi totali si sono attestati a 2,24 miliardi di euro (-5,55%). La raccolta indiretta (fondi di investimento, obbligazioni di emittenti terzi, azioni, assicurazioni sulla vita) era pari a 3,04 miliardi di euro (+10,08%).

Nel 2023, i crediti erogati dalla Cassa Centrale Raiffeisen sono scesi da 1,94 miliardi di euro a 1,80 miliardi, registrando un calo del 7,20%.

Da sempre, la cautela guida la Cassa Centrale Raiffeisen nella concessione di crediti. Infatti, la qualità dei crediti erogati è ottima. Il margine d’interesse è aumentato del 30,54%, portandosi a 64,89 milioni di euro. Le commissioni nette hanno attinto 19,19 milioni di euro, portandosi leggermente al di sotto del valore dell’esercizio 2022 e, precisamente, del 6,21%. Il “cost/income ratio” era pari al 44,12%.

Il patrimonio netto della Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige, a fine 2023 era pari a 485 milioni di euro (+ 8,73% rispetto al 2022). Il coefficiente di capitale primario di classe 1 (il cosiddetto “CET 1”) era pari al 21,13%, più del doppio del requisito regolamentare.

L’utile netto si attestava a 25,32 milioni di euro. L’assemblea dei soci, in particolare, ha deliberato la distribuzione di un dividendo ordinario per un importo di 8 milioni di euro, pari al 3,20% del capitale sociale.

L’impronta sostenibile nell’attività creditizia e per il benessere dei dipendenti e clienti

La Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige segue con attenzione gli sviluppi normativi in materia di sostenibilità e continua ad adottare misure per conferire anche all’attività creditizia un’impronta sostenibile. Al 31 dicembre 2023, sono stati concessi “Green Loan” e “Sustainable Loan”, ossia linee di credito conformi ai criteri ESG, per un volume totale di 65 milioni di euro. Di questi, risultano già erogati quasi 56,6 milioni di euro.

Inoltre, da alcuni anni, la Cassa, su base volontaria, una relazione in materia di sostenibilità (Dichiarazione di Carattere non Finanziario). Con i proventi delle obbligazioni sostenibili emesse, la Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige ha finanziato progetti sostenibili dal punto di vista ecologico e/o sociale. Alla fine del 2023, la banca ha elaborato il terzo Piano Spostamenti Casa-Lavoro volto a promuovere una mobilità sostenibile. Tra le misure di tale Piano rientrano l’apprezzato contributo per i pendolari, l’organizzazione di ciclo-officine per i dipendenti e i clienti e le nuove auto elettriche in condivisione. E ancora: sono state attuate diverse misure di sensibilizzazione, come la collaborazione nell’ambito del concorso sulla sostenibilità delle Casse Raiffeisen altoatesine, il sostegno all’associazione “dormizil” tramite la piattaforma di crowdfunding. Sono state anche organizzate diverse giornate d’azione per i dipendenti, quali ad esempio il CleanUp Day, durante il quale sono stati ripuliti 28,4 km di sentieri in Val di Funes; e la partecipazione alla Corsa Aziendale Alto Adige e il volontariato presso il Banco Alimentare.

Prospettive future

Nel 2024, la Cassa Centrale Raiffeisen concretizzerà il nuovo Piano industriale 2024–2027. L’obiettivo è quello di far crescere il valore aggiunto per le Casse Raiffeisen, la clientela e il bacino d’utenza, ma anche l’efficienza, la redditività e la competitività della banca. La coerente impostazione sostenibile sarà ulteriormente sviluppata nel corso dell’anno.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione – foto di Damian Pertoll

I componenti del nuovo CdA e del Collegio Sindacale

Oltre al presidente Felder il nuovo Consiglio di Amministrazione eletto nel corso dell’assemblea risulta composto da: Jelena Comploi, Wolfram Gapp, Peter Paul Heiss, Jakob Franz Laimer, Georg Mutschlechner, Paulina Schwarz, Veronika Skocir, Manfred Wild.

Il Collegio Sindacale risulta composto, oltre che dal presidente Hubert Berger, da Hildegard Oberleiter e Markus Reichhalter (sindaci effettivi) e da Roland Stuefer e Martina Malfertheiner (sindaci supplenti).

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