I bambini della scuola primaria, presenti e futuri cittadini consapevoli di un mondo sostenibile immaginano una loro storia e un nuovo finale per la raccolta differenziata, diventando protagonisti assoluti del mondo che verrà. È stato questo lo spirito e anche l’obiettivo della seconda edizione del Progetto di Educazione Ambientale “Scuola e Riciclo” rivolto alle scuole primarie che hanno partecipato al concorso: “…continua la storia. E rivissero tutti felici e contenti”.

L’iniziativa è stata promossa da Roberto Spera srls, da Novaecology srl e dalla BCC Basilicata con il sostegno tecnologico di CoRePla (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica) che mette a disposizione gli Ecocompattatori, le macchine presso le quali è possibile depositare le bottiglie in PET.

I riconoscimenti alle scuole che hanno aderito al progetto e alle classi che hanno partecipato al concorso sono stati consegnati il 6 giugno presso l’Auditorium di Casa BCC Basilicata a Potenza.

Quattro sono state le scuole primarie (“Torraca – Bonaventura”, “Madre della Divina Grazia”, “Domenico Savio” e “Luigi La Vista” del capoluogo di Regione, Potenza) che hanno dato la loro disponibilità a partecipare e dodici insegnanti hanno guidato circa settecento alunni delle classi terze, quarte e quinte che a vario titolo sono stati protagonisti di un percorso cominciato a ottobre 2023.

Il progetto è sviluppato su due livelli essenziali.

Il primo livello si è realizzato con la distribuzione agli alunni di un opuscolo, di un album e di alcune figurine: il kit, nel suo complesso, ha consentito ai ragazzi di familiarizzare in maniera divertente con il tema della raccolta differenziata.

Grazie alla conoscenza di dodici personaggi (Plastica, Acciaio, Vetro…), ognuno dei quali rappresentava un “rifiuto”, gli alunni hanno preso consapevolezza di quanto sia importante differenziare in maniera corretta la raccolta dei rifiuti domestici, quotidianamente.

Le illustrazioni di Enrico Machiavello (autore di fumetti e di cinema d’animazione) e i testi di Anselmo Roveda (scrittore e studioso di letteratura per ragazzi) hanno accompagnato i ragazzi in maniera accattivante sia mediante l’opuscolo che mediante la raccolta delle figurine utili a completare l’album: le figurine venivano consegnate a fronte della esibizione di un coupon “guadagnato” grazie al conferimento di un certo numero di bottiglie in PET presso i compattatori messi a disposizione dal consorzio CoRePla.

Il secondo livello, invece, ha visto il coinvolgimento di alcune classi che hanno realizzato elaborati di diverso tipo con i quali hanno raccontato un “personale” e originale finale della storia dei personaggi/rifiuti.

In questo modo i ragazzi sono stati stimolati a esprimere il loro punto di vista e sono stati accompagnati a un livello più elevato di consapevolezza sul tema della raccolta differenziata fino a sentirsene protagonisti assoluti, scrivendo essi stessi il finale della storia.

Il Progetto di Educazione Ambientale “Scuola e Riciclo” si pone come strumento efficace nella formazione di coscienze sensibili alle problematiche ambientali ed ecologiche: il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente comportano anche l’impegno a differenziare e a riciclare i rifiuti, un impegno quotidiano di cui va presa consapevolezza fin da piccoli per poter rafforzare e sviluppare, da adulti, il senso di responsabilità individuale e collettivo verso il presente e il futuro del pianeta Terra.

“Il supporto ad iniziative come questa, rientra in maniera coerente nel nostro piano ESG” , ha affermato nel corso dell’evento conclusivo il direttore generale della BCC Basilicata. Giorgio Costantino. “Quest’iniziativa in particolare contribuisce, da un lato, al recupero e al riciclo della plastica per un beneficio ambientale immediato, dall’altro, all’aspetto sociale, essendo un percorso di formazione per il cambiamento culturale degli ‘adulti del futuro’. È di fondamentale importanza lavorare in sinergia: enti, scuole, aziende private e banche di comunità, per portare avanti la consapevolezza che un piccolo gesto oggi ha impatto a livello globale, domani”.

Sulla stessa scia la consigliera della BCC con delega ESG, Rosa Maria Caprino, che ha sottolineato: “Questo progetto è l’esempio pratico che qualcosa di positivo può nascere, poiché grazie al riuso e al riciclo, ciò che consideriamo un problema, può diventare una risorsa”.

(Nella foto di apertura, da sinistra, Rosa Maria Caprino, Consigliera CDA Bcc Basilicata con delega ESG insieme alle insegnanti della scuola elementare Giovanni Bosco di Potenza)

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