Si è svolta l’8 maggio l’assemblea dei soci della Banca per il Trentino-Alto Adige, Bank für Trentino-Südtirol, Credito Cooperativo Italiano, in presenza presso il PalaTrento e in video collegamento con il Palanaunia di Fondo (Tn).

Il presidente Fracalossi, anche a nome del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Direzione, ha espresso una grande soddisfazione per la notevole partecipazione di Socie e Soci: sono stati infatti 6.009 i soci accreditati, quasi 3.463 presenti di persona e altri rappresentati indirettamente attraverso l’esercizio di 2.546 deleghe, pari a quasi il 19% del totale della base sociale della banca, composta – al 31 dicembre 2023 – da 32.442 soci.

Nel corso dei lavori assembleari, Giorgio Fracalossi è stato confermato alla presidenza insieme agli amministratori Saveria Moncher, Paolo Toniolatti, Roberto Angeli, Roberto Graziadei e Stefania Turri. Rinnovato il Collegio Sindacale che, oltre al nuovo presidente Massimo Frizzi, vede quali componenti effettivi Sonia Rossi e Mariangela Sandri. Sindaci supplenti Anna Giordano (riconfermata) e Claudio Stefenelli.

L’assemblea ha anche confermato il Collegio dei Probiviri che risulta così composto: Luisa Antoniolli e Riccardo Salomone (effettivi); Roberta De Pretis e Franco Larentis (supplenti). Il presidente del Collegio dei Probiviri, Filippo Sartori è stato designato direttamente dalla Capogruppo Cassa Centrale Banca.

Per quanto riguarda i dati aggregati delle due banche (Cassa di Trento e Cassa Rurale Novella e Alta Anaunia, che a seguito della fusione, il primo gennaio scorso hanno dato vita alla Banca per il Trentino-Alto Adige) hanno espresso un valore dei crediti erogati alla clientela pari a 2,05 miliardi di euro e una raccolta complessiva da clientela pari a 5,49 miliardi.

L’esercizio al 31 dicembre 2023 ha chiuso con un risultato netto aggregato di euro 47,43 milioni.

L’assemblea ha approvato la destinazione dell’utile con assegnazione di 40,94 milioni a Riserva Legale -portando il valore del patrimonio a 373 milioni; 1,42 milioni al fondo mutualistico per lo sviluppo della cooperazione e l’aumento significativo – rispetto al passato- della quota rivolta al fondo beneficenza con oltre 5 milioni.

Grazie al risultato ottenuto il livello di capitalizzazione della banca è migliorato, portando il “Cet1 ratio”, indice di solidità, al 25,67%.

(Nella foto di apertura, un momento dell’intervento del presidente Giorgio Fracalossi).

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