Esiste anche la “povertà nei trasporti”: sono le disuguaglianze e le barriere economiche che impediscono a parte della popolazione di accedere a una mobilità efficiente, sicura, sostenibile. Per contrastare questa carenza è nata, un anno fa a Guarene (Cuneo), conTrasporto. Una cooperativa che cerca di risolvere in modo innovativo la domanda di mobilità delle aree meno popolate, rurali o collinari.

“conTrasporto è un’impresa sociale e per adesso è attiva in Langhe e Roero – ha spiegato in una nota Tania Llera, coordinatrice del progetto della cooperativa nel territorio – per trasportare le persone che hanno bisogno di muoversi in territori con servizi pubblici insufficienti”. Così con due mezzi (pulmini da 9 posti, di cui uno elettrico) si riducono l’uso dell’auto privata e gli sprechi, oltre a creare lavoro.

Banca di Cherasco ha deciso di contribuire alle attività della cooperativa, sostenendo un progetto di mobilità per le giovani atlete dell’Asd Volley Cherasco: minorenni che abitano in centri periferici, frazioni o paesi, i cui genitori avevano difficoltà a raggiungere, negli orari di lavoro, le palestre per gli allenamenti a Cherasco o nella frazione di Roreto. Così per pochi euro al mese papà e mamme hanno deciso di utilizzare conTrasporto per permettere alle figlie di allenarsi, riducendo il fenomeno dei “genitori-taxi” che accompagnano i figli in auto a ogni attività, a scuola, agli allenamenti.

“Abbiamo scelto di sostenere questo innovativo progetto di mobilità per una serie di ragioni – ha sottolineato Danilo Rivoira, vice direttore della Banca di Cherasco. È gestito da una cooperativa, come siamo noi, ed è particolarmente adatto ai territori dove la nostra BCC è presente da oltre 60 anni. Ci sono vantaggi legati alla riduzione di traffico e dell’inquinamento, inoltre il servizio offre un risparmio alle famiglie. Abbiamo subito pensato che fosse coerente sostenere l’iniziativa di una cooperativa la cui attività porta benefici sociali, ambientali e occupazionali. Siamo orgogliosi di aver creato una sinergia positiva sul territorio, tra un’associazione sportiva con cui collaboriamo da tempo e una cooperativa che offre un servizio sempre più richiesto”.

“Il servizio riguarda un gruppo di una quindicina atlete under 10, 12 e 13 anni”, hanno evidenziato Sonia Marengo, presidente del Volley Cherasco e la vicepresidente Manuela Ferrero. “I genitori utilizzano il servizio principalmente dopo la fine delle lezioni a scuola, quando ancora lavorano, per permettere alle ragazze di raggiungere in sicurezza le palestre di Cherasco e Roreto. Sono poi i genitori, a turno, a recuperare le giovani quando finiscono gli allenamenti”.

L’idea di conTrasporto unisce sostenibilità sociale (attenzione alle aree periferiche) e ambientale (meno km percorsi con l’auto privata). La cooperativa ha iniziato a operare in collaborazione con l’Asl Cn2 per trasportare pazienti all’ospedale di Verduno e riceve il supporto del progetto “Talenti Latenti”, una rete aziendale nata per promuovere servizi di welfare di comunità. Inoltre, collabora con il Consorzio socioassistenziale albese per il trasporto di utenti fragili e si occupa anche degli spostamenti dei lavoratori di agricoltura, industria o case di riposo (spesso per chi fa il turno di notte).

(Nella foto di apertura, le giovani atlete del Volley Cherasco che utilizzano il trasporto della cooperativa conTrasporto per raggiungere la palestra dopo la scuola).

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