Il 26 settembre alle ore 18, Banca delle Terre Venete presso la propria sede a Fanzolo di Vedelago (Tv) ospita associazioni ed enti non profit per la presentazione della terza edizione del progetto “Crowdfunding: il dono della Comunità”. Così la BCC intende rilanciare il sostegno al territorio, a partire da quelle progettualità che possono portare vantaggi concreti alla comunità nel campo del sociale, dell’assistenza, della cultura, dello sport e del volontariato. Anche a livello internazionale.

“L’idea di trovare nuove forme di finanziamento a progetti di particolare importanza nel territorio si è rivelata una forma efficace di sostegno” ha affermato il presidente di Banca delle Terre Venete, Gianfranco Sasso. “Abbiamo ricercato partners qualificati e messo a disposizione una piattaforma e una nostra struttura, non solo per far conoscere i progetti, ma anche per riuscire a raccontare storie e obiettivi di valore. Questo ha prodotto e incentivato la partecipazione, la vicinanza di tante persone e ha creato un volano virtuoso anche in fatto di generosità. Una responsabilità che la comunità e i singoli condividono con la nostra banca, che si rende disponibile, una volta raggiunta la soglia concreta di interesse, a finanziare la parte restante di progetto. Un plus finale, che mette un sigillo di garanzia sul risultato dichiarato in sede di presentazione del progetto da chi andrà poi a realizzarlo”.

OTTIMI RISULTATI E MOLTEPLICI LE CAMPAGNE SOSTENUTE, ANCHE IN ECUADOR

L’iniziativa, avviata nel 2020, sta dando ottimi risultati: sono, infatti, 27 le campagne concluse per un totale di più di 371 mila euro raccolti da una platea di oltre 3900 donatori. La media di overfunding, ovvero il superamento del budget di raccolta prefissato, è del 176%.

In questa esperienza di successo si collocano molteplici campagne, come ad esempio quella dell’acquisto di una base scout a Costigliola (progetto da 90 mila euro finanziato da 706 donatori) all’opera in musica su Antonio Pigafetta (due campagne da 47 mila euro con 493 donatori). Ma ci sono altri progetti – sostenuti attraverso lo strumento innovativo del crowdfunding – che riguardano l’inclusione delle persone più deboli, iniziative a tema ambientale, sportivo e religioso, come “Pronti, partenza, via” della Comunità di Capodarco Veneto per l’acquisto di un pullmino per i minori ospitati nella casa famiglia.

Tra queste anche sul fronte internazionale, in particolare la campagna “Una minka per Guasaganda” (nel dialetto Quetchua “minka” sta a significare una forma di lavoro comunitario). La raccolta fondi del FEPP – Fondo Ecuatoriano Populorum Progressio che ha avuto ampio successo, superando l’obiettivo iniziale dei 10 mila euro e raggiungendo la cifra degli 13.090 euro da parte di 40 donatori, che consentirà di sistemare l’acquedotto a Guasaganda, in Ecuador, distrutto dall’alluvione del gennaio scorso, riportando l’acqua potabile nelle abitazioni di mille campesinos.

Per partecipare ed iscriversi alla presentazione dell’evento visitare il sito www.bancaterrevenete.it

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