Il 12 ottobre 2024 è stata una giornata ricca e fitta di momenti dedicati ai soci, che si sono succeduti a conclusione di un anno straordinario di eventi ed iniziative per festeggiare i 120 anni di storia della Banca Alta Toscana. Il primo in ordine cronologico è stata l’inaugurazione della rinnovata sede della BCC a Vignole di Quarrata (PT) per continuare ad assistere soci e clienti con servizi moderni ed innovativi.

Un profondo restyling che ha previsto la realizzazione di un ampio parcheggio e di un’area self accessibile 24h, con casse automatiche riservate alla clientela della banca e un bancomat. All’interno della nuova sede uno spazio con uffici dedicati alle consulenze personalizzate e specialistiche. Particolare attenzione è stata dedicata alla riduzione dei consumi energetici, oltre all’illuminazione a led, infatti, la sede è stata dotata di un impianto di climatizzazione a basso impatto.

“Innovazione nel solco della tradizione, ha spiegato nel corso dell’inaugurazione il direttore generale Tiziano Caporali (vedi in foto di apertura), significa stare al passo con i tempi, senza dimenticare il supporto anche umano alla clientela, con particolare attenzione alla relazione con i nostri soci”.

Dal canto suo, il presidente Alberto Vasco Banci ha affermato: “Nell’anno del centoventesimo anniversario, non potevamo non dedicare una particolare attenzione all’agenzia presente nella sede storica della banca”. “Molti istituti bancari di grandi dimensioni preferiscono non essere presenti in luoghi ritenuti periferici. Noi invece continuiamo, nel solco dei 120 anni di attività, a essere presenti nel nostro territorio di riferimento per accompagnare persone, famiglie e imprese nei loro progetti di vita e di lavoro”.

Nel pomeriggio, poi si è svolta la Santa Messa nella Chiesa di San Michele Arcangelo a Vignole, nella cui sagrestia è stato firmato l’atto costitutivo dell’allora “Cassa Rurale dei prestiti di San Michele a Vignole”, e a seguire: lo spettacolo teatrale dal titolo “L’oro dei poveri”, presso il Forum Alta Toscana, portato in scena dalla Compagnia per l’Acquisto dell’Ottone di Firenze e rievocativo della costituzione della BCC nel 1904; la conferenza tenuta dalla professoressa Alessandra Covizzoli per ricordare la figura del fondatore della banca, don Dario Flori detto “Sbarra” fino al convegno intitolato: “120 anni di BancaAltaToscana: Un ponte verso il futuro”. Una grande occasione per una riflessione sul ruolo attuale e sul futuro della cooperazione nel mondo creditizio e che ha visto la partecipazione del presidente di BCC Banca Iccrea, Giuseppe Maino, del presidente e direttore di Federcasse, Augusto dell’Erba e Sergio Gatti, e del presidente della Federazione Toscana delle BCC, Matteo Spanò.

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