Venerdì 26 novembre, alle 16:00, saranno proclamati i vincitori del Premio “Vivere a Spreco Zero” 2021, i piccoli “Oscar” della sostenibilità. La premiazione si terrà nella Sala Anziani di Palazzo D’Accursio a Bologna, in Piazza Maggiore.

Federcasse, insieme ad Emil Banca, è “reference partner” del Premio. L’iniziativa sostiene e favorisce la mappatura, la condivisione e la valorizzazione delle buone pratiche di prevenzione e riduzione degli sprechi alimentari attraverso l’intera filiera del cibo. L’evento è patrocinato dai Ministeri dell’Ambiente, degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, del Lavoro e delle Politiche sociali, da ANCI, World Food Programme Italia, RAI, Regione Emilia Romagna e Città Metropolitana di Bologna. Media partner dell’evento è Rai Radio 2.

Sarà possibile partecipare all’evento in presenza, con Green Pass e fino ad esaurimento dei posti disponibili, prenotandosi via mail all’indirizzo sprecozero@lastminutemarket.it. Chi non potrà partecipare di persona, invece, potrà seguire la premiazione in diretta streaming sul canale YouTube Spreco Zero.

Un Osservatorio permanente di buone pratiche

In linea con gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 ONU, la campagna “Spreco Zero”, che culmina nel Premio “Vivere a Spreco Zero”, è diventata negli anni un vero e proprio Osservatorio permanente di buone pratiche. Da enti pubblici e imprese, il Premio ha infatti esteso il suo raggio d’azione a scuole, associazioni, cittadini. Inoltre, sono state introdotte via via categorie strategiche che guardano all’impegno globale per lo sviluppo sostenibile e alle scelte prioritarie indicate dalle Nazioni Unite. Fra queste, in particolare: la biodiversità; il focus sulla dieta mediterranea; la mobilità sostenibile; l’economia circolare; la prevenzione degli sprechi nell’ortofrutta, settore storicamente purtroppo al vertice degli sprechi alimentari domestici. In questa edizione, sono dunque 12 le categorie in gara, ognuna abbinata a un’azienda partner: Amministrazioni Pubbliche; Imprese; Scuole; Cittadini; Associazioni; Economia Circolare; InnovAction; Biodiversità; Saggistica; Dieta Mediterranea; Ortofrutta; Mobilità sostenibile.

A decretare i vincitori del premio, sarà in particolare una Giuria di esperti, docenti e giornalisti specializzati sui temi della sostenibilità. La Giuria è presieduta dal fondatore Last Minute Market e Spreco Zero Andrea Segrè, Professore ordinario all’Università di Bologna, con il coordinamento scientifico del docente e ricercatore Luca Falasconi, operativo al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna. Saranno scelti fra le idee arrivate in finale e annunciate dal prof. Andre Segrè, insieme al climatologo Luca Mercalli, nominato Ambasciatore di Sostenibilità 2021 e dunque testimonial del Premio 2021.

Tutti i finalisti del Premio “Vivere a Spreco Zero” 2021

Nella categoria Pubbliche Amministrazioni sono in finale: il Comune di Imola; il Comune di Tivoli; la Provincia di Bolzano; Avigliana, Città Metropolitana di Torino. Conserve Mutti, Cirfood e Fondazione Santa Lucia gareggiano nella categoria Imprese; mentre Squiseat e il sistema di Ristorazione Sostenibile con certificazione 360 si contenderanno il titolo nella categoria InnovAction. Il prototipo “Celerifero” per spostamenti urbani in gara con i progetti del Comune di Parma nella categoria Mobilità sostenibile. Per la categoria Biodiversità, invece, in finale BeeTObee s.a.s., il progetto Urban Nature del WWF e la Rete per la Biodiversità promossa da Fondazione Cariplo.

Per Dieta Mediterranea, patrimonio UNESCO, il Premio Vivere a Spreco Zero prevede poi la menzione speciale per il progetto della “Carta dei diritti alimentari del fanciullo”, promosso dall’avvocato Monica Salvatore. Citycircle Friuli Venezia Giulia compete con Newpal Spa e la ricercatrice Martina Derito nella categoria Economia circolare. Ancora, per la Saggistica sono in finale gli autori Stefano Mancuso, Mario Tozzi, Lorenzo Baglioni e Anita Perin.

Fra le Associazioni, in gara in particolare La lanterna di Diogene, Associazione NoixVoi OdV, Potentino Onlus, Domus Oristano OdV e il progetto RicibiAMO. Mentre per i Cittadini, con i loro consigli antispreco, ci saranno Antonino Esposito, Sonia Mazzero, il Centro per i diritti del cittadino Sportello Codici, attivo in Emilia Romagna.

Le Scuole, osservatorio privilegiato per la promozione delle buone pratiche di sviluppo sostenibile, quest’anno saranno infine rappresentate dalla Scuola dell’Infanzia Grazia Deledda di Bologna e dall’Istituto Comprensivo Sandro Pertini di Voghera.

Maggiori dettagli sono disponibili sul sito www.sprecozero.it.

Le BCC a sostegno della popolazione ucraina

Attenzione alle truffe perpetrate a nome di “BCC Federcassa Spa”

Resta aggiornato sul mondo del Credito Cooperativo