Sono cinque le startup selezionate – nell’ambito della quarta edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile – per il Premio “Prepararsi al Futuro 2022”, che si sono impegnate per soluzioni sostenibili ai problemi sociali e ambientali dei propri territori.

Durante il panel introduttivo alla consegna del premio, hanno partecipato Stefania Chimenti, Giovani Soci Credito Cooperativo; Dennis Maseri, Giovani Imprenditori Confcoperative; Benedetto Delle Site, Presidente UCID Giovani Nazionale; Ruggero Frecchiami, Direttore Generale di Assimoco (Presidente di Giuria); Silvia Rossi, Direttrice Fondosviluppo; Chiara Borsini, Project Manager e formatrice Egina.

“I rischi e le diseguaglianze possono essere affrontato solo se si sta insieme – ha detto Stefania Chimenti – condividendo idee e metodo e mettendo sul tavolo questioni e trovando soluzioni. Come? Prendendo esempio proprio dalle BCC, che sono banche di comunità che si basano sulla relazione, sul rapporto fiduciario. Il loro metodo può essere preso come riferimento per affrontare tre questioni fondamentali. La questione generazionale, gap di genere e di territorio, valorizzando la “restanza”. Come BCC, banche di comunità, sosteniamo da sempre questo valore”.

LE CINQUE START UP AMBASCIATRICI DELL’ECONOMIA CIVILE

La prima community di artigiani e designers nel mondo. Dalle botteghe nelle strade di Roma alla piattaforma online nel mondo. Letizia, Project Manager Giulia, Graphic Designer Stefano, Community Manager. I nostri nonni lavoravano il ferro e il legno, spesso collaborando insieme. La nostra idea nasce proprio da qui: innovare l’artigianato recuperando antiche tradizioni.

Escape4Change è una start up innovativa a vocazione sociale che progetta e realizza percorsi di formazione e attività ludico-educative attraverso lo strumento del gioco, declinato sugli argomenti dell’Agenda 2030. Escape4Change mira a consolidare le competenze, sviluppare consapevolezza e sensibilità nei partecipanti sui temi socio-ambientali e culturali trattati nelle attività e, conseguentemente, individuare nuove strategie per promuovere un vero cambiamento nella società.

VAIA mira a realizzare oggetti utili sia all’uomo che alla natura, implementando un modello di business attento ai bisogni delle persone, della Natura e delle comunutà. In risposta agli effetti disastrosi della tempesta Vaia del 2018 abbiamo sostenuto il tessuto economico dei territori colpiti recuperando il legname caduto, attivando le realtà locali e ripiantando nuovi alberi sul territorio delle Dolomiti. La nostra volontà ora è di replicare questo modello nobile in altre parti d’Italia.

Social Homing si occupa dei caratteri della domanda abitativa dei giovani come delle tipologie di offerta possibili e questa ricerca è la base su cui lo sviluppatore immobiliare no profit, ispirandosi alle logiche dei Gruppi di Acquisto Solidali, va a realizzare case caratterizzate dai concetti di: “uso dei luoghi” (e non “possesso di una casa”), comunità di residenti, spazi condivisi, case accessibili nei costi e sviluppando forme di vicinato e socialità idonee alla generazione z che comunemente il mercato immobiliare non soddisfa.

Up2You è la start-up greentech e B Corp certificata che permette a persone ed aziende di ridurre l’impatto ambientale ed azzerare le emissioni di CO₂, certificandone l’impegno su Blockchain. Inoltre con la web app “PlaNet” questo impegno viene trasferito alle persone grazie ad un meccanismo di gamification che ha lo scopo di coinvolgere ed informare sulla tematica della sostenibiità.

E’ MeWe abitare collaborativo la start up vincitrice del Premio Nazionale Prepararsi al Futuro.

Scuole Ambasciatrici dell’Economia Civile 2022

Nel corso della seconda giornata del Festival Nazionale dell’economia Civile sono state premiate anche 4 scuole selezionate come Ambasciatrici dell’Economia Civile.

Liceo Scientifico Statale Paolo Lioy di Vicenza
Liceo Classico Statale Ludovico Ariosto di Ferrara
ITS Deledda-Fabiani di Trieste
ITST Guglielmo Marconi di Campobasso

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