Palazzo Widmann, a Bolzano, ha ospitato lo scorso 27 ottobre la cerimonia di consegna dei diplomi a trentotto professionisti che hanno superato con successo il corso di revisione cooperativa. Il corso per ottenere il titolo di revisore di società cooperative, riconosciuto dal Ministero dello sviluppo economico in conformità con il D.P. Reg n. 11/L del 2008, è stato organizzato dalla Federazione Trentina della Cooperazione in collaborazione con le strutture amministrative provinciali di Trento e Bolzano e le altre associazioni di rappresentanza presenti in regione: Federazione Cooperative Raiffeisen dell’Alto Adige – Raiffeisenverband Südtirol; Coopbund Alto Adige Südtirol; Cooperazione Autonoma Dolomiti; Associazione Generale Cooperative Italiane dell’Alto Adige.

Un corso di grande rilievo per il territorio

Un’iniziativa formativa di grande rilievo per il territorio, perché finalizzata a formare specialisti in materia cooperativa. Professionisti che possano poi ricoprire con professionalità e autorevolezza l’incarico di verifica dell’osservanza dei caratteri e delle finalità degli enti cooperativi. Infatti, il corso ha visto la partecipazione di relatori di assoluto livello: docenti universitari; commercialisti impegnati nell’attività di revisione; esperti con specifica esperienza in materia di vigilanza e cooperazione. Oltre a trattare materie come legislazione regionale, diritto commerciale, diritto del lavoro, della contabilità e del bilancio, dell’economia aziendale, il corso ha riservato uno spazio importante alla pratica con un’esercitazione di revisione cooperativa; questo grazie all’affiancamento dei partecipati con un revisore esperto.

La cerimonia di consegna dei diplomi a 38 nuovi revisori cooperativi a Bolzano

La cerimonia di consegna dei diplomi a 38 nuovi revisori cooperativi a Bolzano

La revisione cooperativa: un sistema efficace di autocontrollo

Alla cerimonia di consegna dei diplomi sono intervenuti in particolare: gli assessori regionale alla cooperazione Manfred Vallazza e provinciale di Trento Mario Tonina; i direttori generali delle associazioni di rappresentanza Paul Gasser (Federazione Cooperative Raiffeisen Alto Adige – Raiffeisenverband Südtirol) e Alessandro Ceschi (Federazione Trentina della Cooperazione); il vicepresidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della provincia di Bolzano Karl Florian, membro della commissione selezionatrice. Presenti anche la direttrice dell’Ufficio sviluppo della cooperazione della Provincia autonoma di Bolzano Manuela Paulmichl; il responsabile dell’Ufficio enti cooperativi della Provincia autonoma di Trento Roberto Dal Bosco.

“La revisione cooperativa è un istituto che contraddistingue le cooperative dagli altri tipi di imprese”, ha sottolineato Paul Gasser, direttore generale della Federazione Cooperative Raiffeisen Alto Adige. “L’autocontrollo garantisce stabilità al sistema e porta valore aggiunto”. “Questo è innanzitutto un grandissimo esempio di collaborazione tra Trento e Bolzano”, ha affermato il direttore generale della Federazione trentina della cooperazione Alessandro Ceschi. “Lavorando insieme si possono ottenere ottimi risultati. Il sistema cooperativo ha saputo impostare un sistema di autocontrollo originale, che ha dimostrato di funzionare”.

“L’attività del revisore cooperativo esula dalle mere funzioni di controllo previste dalla legge, rappresentando in primo luogo una forma di tutela a favore dei soci. È il presupposto che consente di preservare l’attrattività economica del modello cooperativo e la crescita di tali realtà quali solide imprese; supportando in tal senso l’intera economia” ha sottolineato l’assessore provinciale Thomas Widmann, a margine dell’evento. Mentre per l’assessore regionale Manfred Vallazza “se abbiamo un sistema cooperativo sano, questo è dovuto anche a chi svolge le revisioni”.

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