Forte è l’impegno della BCC Capaccio Paestum e Serino (Sa) a favore delle PMI del territorio per sostenere gli investimenti produttivi. Il 15 settembre, presso la Sede distaccata di Serino, è stata perfezionata la prima operazione in Italia, da parte di una Banca di Credito Cooperativo, nell’ambito della misura FRI (Fondo Rotativo Imprese). Lo strumento, istituito dalla legge Finanziaria nel 2005, mira ad una razionalizzazione del sistema delle agevolazioni pubbliche e a sostenere, attraverso il credito agevolato, le aziende che intendono investire in innovazione e valorizzazione delle risorse del territorio.

In tale ambito, a seguito dell’adesione della BCC Capaccio Paestum e Serino alla convenzione siglata tra CDP, ABI, Regione Campania e Sviluppo Campania, il team dell’Area Crediti e Servizi Accentrati della BCC – coordinato dal responsabile Domenico Amato – con il supporto dell’Unità Operativa Organizzazione, dopo un’impegnativa attività di pianificazione, approfondimenti ed interlocuzioni con i soggetti interessati, ha concluso l’operazione presentata da un’importante realtà imprenditoriale irpina, finalizzata alla realizzazione di una nuova unità produttiva.

Nell’occasione, il direttore generale, Giancarlo Manzi ha detto: “Altre operazioni a valere sul fondo FRI, curate dalla BCC di Capaccio Paestum e Serino, sono in dirittura di arrivo, a testimonianza di come anche le banche di piccole e medie dimensioni, con il supporto della Capogruppo Iccrea, possono offrire ogni tipo di prodotto e servizio al pari delle “grandi” banche”. Mentre, il presidente Rosario Pingaro ha spiegato: “La scelta della BCC di sottoscrivere – nel luglio 2020 – la Convenzione con la Regione Campania, Sviluppo Campania SpA, Associazione Bancaria Italiana (ABI) e Cassa Depositi e Prestiti ha consentito di mettere a disposizione delle PMI del territorio un valido strumento per sostenere gli investimenti produttivi in settori strategici”.

Per approfondire
la Misura FRI (Fondo Rotativo Imprese)

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