Si è svolta il 1 giugno presso il Centro Direzionale di Regalbuto (EN), ospiti della BCC La Riscossa, l’assemblea annuale della Federazione Siciliana delle BCC per l’approvazione del bilancio 2023 e il rinnovo delle cariche sociali per il prossimo triennio. Confermato nella carica di presidente Concetto Costa (BCC Pachino), insieme ai vicepresidenti Arturo La Vignera (BCC La Riscossa) e Sergio Amenta (BCC Don Rizzo) e ai consiglieri Francesco Canale (BCC Valle del Torto), Carmela Rita D’Aleo (BCC dei Castelli e degli Iblei), Luigi Fabio (BCC della Valle del Fitalia), Massimo Marchese Ragona (Banca San Francesco), Salvatore Saporito (BCC G. Toniolo e San Michele) e Angelo Vita (BCC Agrigentino). Il nuovo Collegio Sindacale, invece, risulta composto dal presidente Leonardo Gennaro, da Giuseppe Di Forti e Giovanni Tusa.

Ai lavori assembleari hanno partecipato con il loro prezioso contributo il presidente e il direttore di Federcasse, Augusto dell’Erba e Sergio Gatti e il presidente di Confcooperative Sicilia, Gaetano Mancini. Un momento non solo formale, ma anche occasione di confronto per delineare le prospettive future delle banche di comunità.

Nel corso della lettura della relazione, il presidente Concetto Costa ha evidenziato il ruolo delle BCC per lo sviluppo del territorio, in cui sono interpreti di una visione dell’economia e di un modello di fare banca “differente” che valorizza le relazioni come un patrimonio da tutelare. “Le BCC sono generatrici di soluzioni e piattaforme cooperative “dal basso”, ha affermato il presidente Costa, che creano connessioni, valorizzando le intelligenze presenti nelle comunità locali”. “Perché tutto questo possa essere riconosciuto, ha poi sottolineato, occorre agire sul piano culturale e della rappresentanza, contrastando la visione che vorrebbe un unico modello di impresa, possibilmente sempre più accentrato. Occorre anche che le caratteristiche identitarie delle BCC non ne descrivano soltanto i “valori”, ma anche i connotati operativi: le scelte e i comportamenti. Anche al nostro interno, ha concluso il presidente della Federazione Siciliana, dobbiamo creare le migliori condizioni perché la BCC possa continuare ad essere la banca della sua comunità”.

Nel corso del 2023, la Federazione Siciliana ha concentrato il suo impegno nelle attività di rappresentanza e di tutela delle istanze provenienti dalle associate. In stretta collaborazione con Federcasse e Fondosviluppo, ha anche proseguito nelle attività volte alla promozione e allo sviluppo della mutualità e della cooperazione, al presidio e al rafforzamento delle BCC. Inoltre, la Federazione ha continuato ad esercitare le funzioni tecniche a favore delle banche socie: la vigilanza cooperativa, le procedure di conciliazione e la consulenza giuslavoristica e previdenziale.

I NUMERI DELLE BCC SOCIE IN SICILIA

Al 31 dicembre 2023, la Federazione Siciliana associava 12 BCC, operative con 160 sportelli e contava 26.973 soci. Alla stessa data, gli impieghi lordi erogati dalle BCC a clientela ammontavano a 2.4 miliardi di euro, mentre la raccolta da clientela ammontava a 4,7 miliardi di euro. I Fondi Propri erano 759 milioni di euro.

(Nella foto di apertura, da sinistra, il presidente di Federcasse, Augusto dell’Erba, il presidente della Federazione Siciliana, Concetto Costa, il presidente di Confcooperative Sicilia, Gaetano Mancini, il direttore generale di Federcasse, Sergio Gatti e il presidente di Sicilbanca, Giuseppe Di Forti)

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