Get Inspired. Take Action. Be a part of the green revolution. Sii ispirato. Agisci. Partecipa alla rivoluzione verde. Questo l’appello lanciato dagli organizzatori della Giornata Mondiale della Terra (Earth Day) 2023, che si celebra oggi, 22 aprile. La più grande manifestazione ambientale per la tutela del nostro Pianeta e delle sue preziose risorse, che ogni anno coinvolge più di un miliardo di persone in tutto il mondo.

Un invito rivolto a tutti. Il tema scelto per quest’anno è infatti Invest in our Planet (Investire nel nostro Pianeta), ovvero investire in un’economia “verde”, rispettosa dell’ambiente e delle sue risorse.

“Imprese, governi e società civile – ha affermato Kathleen Rogers, presidente di Earthday.org – hanno la stessa responsabilità di agire contro la crisi climatica e accendere quella scintilla per accelerare il cambiamento verso un futuro verde, prospero ed equo. Dobbiamo unirci nella nostra lotta per la rivoluzione verde e per la salute delle generazioni future. Adesso è il momento di investire nel nostro pianeta”.

Earth Day 2023: contro la crisi climatica e per una nuova economia verde

Nel 2022 i governi di tutto il mondo hanno adottato molte importanti iniziative in tema ambientale. Tuttavia, la strada da fare è ancora lunga per raggiungere la neutralità dei gas serra entro il 2050. Serve quindi una vera e propria rivoluzione – spiegano gli organizzatori – che tenga presente due temi focali: salvare l’umanità dalla crisi climatica e costruire economie verdi in ogni paese in modo che tutti traggano vantaggio dalla rivoluzione verde. E questo risultato può essere ottenuto solo se tutti investono insieme nel futuro del pianeta.

Agire ora per proteggere la salute, le famiglie e l’ambiente. Innovare subito per provare a invertire la rotta rispetto ai cambiamenti climatici e costruire un futuro più verde e più equo, invitando tutti a fare la propria parte. Secondo Earthday, il settore privato ha il potere di guidare il cambiamento più significativo, con la portata e la velocità necessarie; mentre i governi devono incentivare i cittadini, le imprese e le istituzioni a creare e innovare, promuovendo gli interessi pubblici e creando il quadro per un sistema economico globale equo e sostenibile. Un ruolo importante è anche quello dei singoli cittadini.

La crisi climatica è un’emergenza umanitaria. Il suo impatto è devastante in tutto il pianeta ma a pagare il prezzo maggiore sono soprattutto le persone vulnerabili, tra i quali i rifugiati e gli sfollati, che vivono in zone di conflitto e in Paesi fragili. Secondo l’Agenzia ONU per i Rifugiati, a causa di fenomeni meteorologici estremi come inondazioni, tempeste e siccità, negli ultimi 10 anni abbiamo registrato una media di 21,5 milioni di nuovi sfollati all’anno fra i quali 23,7 milioni soltanto nel 2021. Inoltre, il cambiamento climatico è un moltiplicatore di altri fattori di rischio, fra cui in primis l’insicurezza alimentare. Proprio in occasione della Giornata Mondiale della Terra l’UNHCR lancia un allarme che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti devastanti di questa crisi.

L’IMPRONTA AMBIENTALE DEL CREDITO COOPERATIVO

Tutela dell’ambiente, risparmio energetico e utilizzo consapevole delle risorse sono i tratti distintivi dell’“impronta ambientale” del Credito Cooperativo.

Dal 2009 il Credito Cooperativo aderisce a M’illumino di meno, l’iniziativa promossa dalla trasmissione Caterpillar Radio2 Rai, che accompagna la Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili. Invitando le BCC e le Casse Rurali a promuovere – dando spazio alla fantasia – iniziative sui rispettivi territori attinenti alla tematica ogni anno proposta, nonché naturalmente a spegnere luci e dispositivi elettrici non indispensabili e a promuovere presso soci e clienti tante buone pratiche facilmente replicabili.

Attraverso il Consorzio BCC Energia, inoltre, il Credito Cooperativo promuove il risparmio energetico e la diffusione delle energie rinnovabili, svolgendo attività specialistiche mirate alla riduzione dei consumi e fornendo consulenza tecnica per efficienza energetica ed autoproduzione da rinnovabili. BCC Energia approvvigiona in forma aggregata energia elettrica al 100% Certificata da fonte rinnovabile, oltre al gas naturale compensato per le emissioni di CO2.

In quest’ultimo periodo, per venire incontro alle esigenze delle imprese cooperative gravate dal rincaro dei costi energetici, ma anche per accompagnarle in un percorso di efficientamento energetico, Fondosviluppo insieme al Credito Cooperativo ha proposto le iniziative “Spegni la bolletta” e “Accendi il cambiamento energetico”, dedicate alle imprese cooperative aderenti a Confcooperative.

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