La Cassa Rurale Val di Non – Rotaliana e Giovo con sede a Cles (Tn), in collaborazione con la Fondazione Cassa Rurale Val di Non ha presentato il primo archivio storico di natura bancaria del Trentino.

Un progetto avviato tre anni fa dalla Cassa Rurale per far conoscere la storia e i principali documenti che hanno caratterizzato la cooperazione di credito locale.

Al convegno che si è tenuto il 13 dicembre scorso, moderato da Lucia Barison della Fondazione Cassa Rurale Val di Non, sono intervenute le figure che hanno contribuito a realizzare questo importante progetto di valorizzazione storica delle fonti tramite l’operazione di censimento e ordinamento delle unità documentarie conservate presso le filiali del territorio e che presto verranno “condizionate” nella nuova sede dell’archivio presso la filiale della Cassa Rurale a Romeno dove verrà conservata la documentazione prodotta dal 1894 (anno di fondazione della prima Cassa Rurale) al 2000.

“L’Archivio storico è un progetto di cooperazione e custodia delle fonti storiche di una importante realtà, la nostra Cassa Rurale”, ha detto il presidente della Cassa Rurale Val di Non – Rotaliana e Giovo, Silvio Mucchi. “Istituzioni importanti nell’ambito della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale come l’Unità di Missione Strategica della Soprintendenza e l’Archivio provinciale hanno riconosciuto la valenze strategica di questa iniziativa, collaborando fin dall’inizio con professionalità e impegno”.

Dal canto suo, il direttore generale Massimo Pinamonti ha sottolineato: “Si tratta di un importante bacino di informazioni salvaguardato e messo presto a disposizione per storici, archivisti e ricercatori che vogliano approfondire, valorizzare e comunicare attraverso le fonti – oggi disponibili perché censite e ordinate – una delle pagine storiche che contraddistinguono e rendono unico il territorio della Val di Non: la cooperazione”.

All’evento del 13 dicembre sono intervenuti – oltre il presidente della Fondazione Cassa Rurale Val di Non, Dino Magnani, il professor Andrea Leonardi e Vincenzo Visetti, referente per il settore credito della Federazione Trentina della Cooperazione – anche il dirigente generale dell’Unità di Missione strategica della Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia Autonoma di Trento Franco Marzatico, il Sostituto Direttore dell’Ufficio beni archivistici, librari e archivio provinciale Stefania Franzoi e la storica archivista Elisabetta Fontanari. Presenti anche l’ingegner Francesco Asson che ha curato gli aspetti strutturali e di sicurezza dell’archivio e Alberto Mosca, giornalista e storico.

(Nella foto di apertura, da sinistra, Lucia Barison della Fondazione Cassa Rurale Val di Non e il presidente della Cassa Rurale Val di Non Rotaliana e Giovo, Silvio Mucchi).

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