Sostenere la crescita delle piccole imprese. Questo l’obiettivo del patto siglato il 10 gennaio tra la BCC di Napoli e l’Ente nazionale per il Microcredito, presso la sede della banca.

Un accordo finalizzato all’attuazione di progetti di microcredito e a servizi di accompagnamento, tutoraggio e monitoraggio per le start up e le piccole imprese, soprattutto quelle gestite da donne e giovani.

Il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, Amedeo Manzo, il presidente dell’Ente nazionale per il Microcredito, Mario Baccini

Presenti, oltre al presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, Amedeo Manzo, il presidente dell’Ente nazionale per il Microcredito, Mario Baccini, e il segretario generale, Riccardo Graziano.

L’iniziativa andrà a erogare finanziamenti chirografari fino a 50mila euro con la durata di otto anni, grazie al Fondo di garanzia per le Piccole imprese, prevedendo l’affiancamento di un tutor per aiutare i neo imprenditori.

Un modello di crescita che mette la persona “al centro”

“Oggi abbiamo costituito le basi per quel percorso di sostegno concreto all’economia reale – ha detto il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, Amedeo Manzo – che chiede risposte veloci ed efficaci per creare posti di lavoro, per contrastare la disoccupazione sia giovanile che femminile”.

“L’accordo – ha aggiunto – vuole contribuire alla costruzione di quella democrazia di opportunità di cui il Mezzogiorno ha bisogno. Un patto che va nella direzione da noi intrapresa per consentire lo sviluppo imprenditoriale e di idee fondato sull’analisi delle proposte e dei soggetti e non solo in base a meri calcoli aritmetici”.

“Un modello di crescita – secondo Manzo – che mette al centro il valore e la forza dell’uomo, e non solo il peso degli algoritmi, per sostenere quella miriade di piccole e piccolissime iniziative imprenditoriali che costituiscono una base importante per il tessuto produttivo e occupazionale di ogni sana società”.

“La firma di questa convenzione – ha evidenziato il presidente dell’Ente nazionale per il Microcredito, Mario Baccini – sancisce l’apertura di nuove prospettive per la Microfinanza sul territorio. La BCC di Napoli, con la sua rete di sportelli, sarà un importante sostegno per le progettualità di Microcredito”.

“Il sostegno di BCC e del presidente Manzo – ha aggiunto – saranno utili per far sì che a Napoli e in Campania, grazie al lavoro dei tutor accreditati Enm, possano nascere nuove imprese che sappiano rivitalizzare l’economia locale e nazionale, offrendo un’opportunità con le garanzie dello Stato, creando lavoro, occupazione in un percorso di legalità e Autoimpiego. Il nostro scopo è dare nuova linfa e nuovo impulso a chi ha idee e vuol realizzarle”.

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