La BCC La Riscossa di Regalbuto (En) ha avviato il progetto “Famiglie x Famiglie”, ospitando quattro famiglie ucraine arrivate in Sicilia dopo aver lasciato le proprie città a causa della guerra. La banca ha messo a disposizione un’intera abitazione ricevuta in donazione testamentaria dal socio Francesco Tripi con il fine di essere utilizzata per opere di carità.

La BCC non si limiterà ad offrire l’alloggio, ma si farà carico anche del mantenimento delle famiglie per 12 mesi.

Il progetto ha visto il pieno coinvolgimento del volontariato locale, in particolare dell’Azione Cattolica inter-parrocchiale (ACR Regalbuto) insieme all’Unità Pastorale locale per tutte le attività connesse all’integrazione dei rifugiati.

Il direttore Giuseppe Mario Calabrese riceve il dono della bambina ucraina

Le famiglie (inizialmente fuggite in Polonia) provenienti dalle città di Mariupol, Kiev e Kharkiv, provate e impaurite dopo il lungo viaggio, sono rimaste piacevolmente sorprese dall’accoglienza e dalla solidarietà dimostrata. Ad accogliere gli ospiti, nei giorni scorsi erano presenti il sindaco di Regalbuto, i volontari di ACR Regalbuto, il parroco, il Consiglio di Amministrazione e la direzione generale della banca.

Particolarmente emozionante il momento in cui la piccola Inna, esprimendosi in ucraino, ha ringraziato per l’accoglienza e ha donato al direttore generale, Giuseppe Mario Calabrese, un piccolo dono artigianale (una tazzina da caffè fatta ad uncinetto) proveniente dalla sua terra d’origine.

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