La BCC “G. Toniolo e San Michele” di San Cataldo (Caltanissetta) ha compiuto 130 anni e ha celebrato l’importante anniversario con una serie di eventi pubblici che si sono svolti nel mese di ottobre e che hanno coinvolto l’intera comunità.

In particolare, il 25 ottobre di mattina si è tenuta la messa celebrativa dei 130 anni della banca, officiata dal Vescovo Mario Russotto. E’ seguita l’inaugurazione e la benedizione della scultura bronzea in memoria di Gaetano Saporito, già presidente emerito della “Toniolo” (per 35 anni alla guida della banca nonché vicepresidente nazionale di Iccrea Banca), nell’auditorium a lui intitolato.

Centrale anche il convegno intitolato “130 Anni di cooperazione al servizio del territorio: passato, presente e futuro”. In apertura, il presidente Salvatore Saporito ha affermato: “Nella nostra cooperativa sopravvivono le esperienze delle Casse Rurali e delle BCC che, nel tempo, abbiamo accolto nella nostra famiglia. In tutti questi anni abbiamo effettuato un lungo viaggio che proseguiremo verso il futuro, secondo quel modello di sviluppo inclusivo ed aggregante in cui trovano identità e rappresentanza la tradizione e la cultura della cooperazione di credito siciliana”.

UN ESEMPIO CONCRETO DELLA LONGEVITA’ DELLA COOPERAZIONE DI CREDITO

L’attuale BCC G. Toniolo e San Michele di San Cataldo nasce nel 1895 come cooperativa di credito e senza fine di lucro con la finalità di arginare il dilagante strozzinaggio degli usurai dell’epoca, sostenere economicamente le categorie sociali più deboli e agevolare la crescita morale, civile, religiosa e culturale della collettività sancataldese. In un primo tempo, la banca ha sede nei locali della canonica della Chiesa di Santo Stefano e in seguito si trasferisce al piano terra dell’attuale sede centrale.

Nei 1911, alla periferia della città, acquistava una notevole quantità di terreno per costruirvi l’Istituto «M. Ausiliatrice». Nel settembre 1927 arrivano le prime suore salesiane. che iniziarono una intensa attività educativa e culturale. Nel 1933 in via Misteri, la banca fa costruire il grande silos, dove gli agricoltori possono depositare il grano, percepire un acconto per far fronte alle spese più urgenti e farsi saldare quando ritengono più conveniente il prezzo. Nell’immediato dopo guerra del ’40, prima favorisce l’affittanza collettiva degli agricoltori e poi la costruzione della piccola proprietà contadina. Con l’apertura dell’Agenzia di città, avvenuta il 3 aprile del ’69, la «Toniolo» comincia ad estendere la sua presenza operativa con le prime acquisizioni: quella della San Giuseppe di Campofranco e poi quella di Castelvetrano che era in amministrazione straordinaria. Fino ad arrivare all’ottobre del 2020 in cui opera la banca opera una fusione per incorporazione che coinvolge tre BCC radicate nel territorio: la BCC San Giuseppe di Mussomeli, la BCC Don Stella di Resuttano e la BCC San Biagio Platani. Il 14 novembre 2022 ha concluso l’operazione di fusione per incorporazione della BCC San Michele di Caltanissetta e Pietraperzia modificando la denominazione in Banca di Credito Cooperativo “G. Toniolo” e San Michele di San Cataldo.

La Banca aderente al Gruppo BCC Iccrea attualmente è ben radicata nel territorio, presente con 34 sportelli nelle province di Caltanissetta, Agrigento, Enna, Trapani, Palermo, Ragusa e punto di riferimento per famiglie e imprese. Al 30 giugno 2025, il patrimonio netto si attestava a 259,8 milioni di euro; il totale attivo superava i 1,983 miliardi di euro; i finanziamenti alla clientela hanno raggiunto quota 562,9 milioni di euro. Il prodotto bancario lordo si attestava a 2,294 miliardi di euro. Il Cet 1, l’indice che attesta la solidità patrimoniale, era pari al 60,8%, significativamente al di sopra dei limiti minimi previsti dalla normativa.

L’ AMPIA PARTECIPAZIONI DI AUTORITA’ LOCALI ED ESPONENTI DEL CREDITO COOPERATIVO NAZIONALI E LOCALI

Un vero e proprio evento di prossimità – moderato dal direttore di Federcasse, Sergio Gatti, che ha coinvolto autorità ed esponenti del Credito Cooperativo nazionali e locali. Tra questi, il sindaco Gioacchino Comparato, il presidente della Federazione Siciliana delle BCC, Concetto Costa e del presidente della BCC del Garda, Franco Tamburini, che ha di recente anche celebrato i suoi 130 anni di storia ed attività a beneficio del territorio in cui opera.

Presenti il presidente di Federcasse, Augusto dell’Erba, il presidente e il direttore del Gruppo BCC Iccrea, Giuseppe Maino e Mauro Pastore, il presidente della Federazione lombarda delle Bcc, Alessandro Azzi che hanno testimoniato nel corso dei loro interventi il valore di una banca comunità in questo difficile scenario e soprattutto l’importanza della funzione sociale svolta dalle BCC a sostegno delle famiglie, delle pmi e del mondo associativo. Banche che nonostante la loro longevità sono impegnate sul fronte dell’innovazione digitale e della sostenibilità, investendo nelle persone e rafforzando la relazione con soci, clienti e territorio.

I festeggiamenti si sono conclusi in serata con la degustazione di prodotti tipici locali e balli a cura delle scuole di danza sancataldesi. Il 26 ottobre si era tenuto lo spettacolo conclusivo dal titolo “Il lavoro debilita l’uomo” i cui protagonisti erano i comici siciliani Fabrizio e Valentino Pizzuto.

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