E’ nata “Vin.co” ( acronimo di Vino Cooperativo) una realtà territoriale che riunisce dieci cantine cooperative abruzzesi della provincia di Chieti che mirano a realizzare vini spumanti ottenuti dai vitigni autoctoni (Montepulciano, Trebbiano, Pecorino, Passerina, Cococciola e Montonico) e coltivati dagli oltre 3.000 soci vignaioli sugli oltre 6.500 ettari di vigneti. A loro fianco, per affrontare la sfida lanciata ai giganti del settore, la BCC Abruzzese.

Le cantine interessate hanno intrapreso questa impresa cogliendo le opportunità offerta dal Piano di Sviluppo Rurale della Regione Abruzzo attraverso i Progetti di Filiera rivolti al miglioramento economico e sociale di tutto il comparto vitivinicolo.

Dal canto suo, la BCC Abruzzese ha confermato il suo spirito localistico e l’attenzione al comparto vitivinicolo, sposando l’idea di Vin.co. “La BCC Abruzzese è da sempre attenta alle iniziative di sviluppo del territorio, ha affermato il presidente della Banca di Credito Cooperativo Abruzzese, Michele Samuele Borgia, per questo abbiamo creduto e sostenuto questo importante progetto cooperativo che, siamo convinti, contribuirà alla crescita del sistema vitivinicolo regionale, colonna portante del settore agricolo abruzzese”.

Nel corso della presentazione dello stato di avanzamento del progetto al Teatro Tosti di Ortona, il presidente della cooperativa Carlo De Iure ha spiegato: “Finalmente il progetto Vinco ha preso corpo e nei prossimi mesi sarà completato l’impianto di elaborazione e imbottigliamento delle bollicine abruzzesi, frutto di un investimento di ben 8 milioni di euro. Si tratta di una grande iniziativa del mondo cooperativo regionale, capace di fare squadra di fronte alle nuove importanti sfide che i mercati ci presentano”.

Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, in particolare, consapevole della naturale predisposizione alla spumantizzazione dei vitigni autoctoni, sta lavorando da tempo per rendere i vini spumanti un patrimonio dei produttori locali. “Stiamo inserendo la tipologia all’interno dei disciplinari di produzione della Doc Abruzzo – ha sottolineato Valentino Di Campli, presidente del Consorzio Tutela Vini D’Abruzzo – e ci adoperiamo per la relativa valorizzazione attraverso mirate campagne promozionali”.

Pieno appoggio all’iniziativa dalla Regione Abruzzo. “La Regione ha voluto sostenere un progetto innovativo di aggregazione della più importante filiera agroalimentare regionale, – ha evidenziato il vicepresidente Emanuele Imprudente – al fine di far nascere un polo produttivo che sarà in grado di intercettare e aprire nuovi mercati per una tipologia di vino in continua espansione e di cui l’Abruzzo potrà essere protagonista”.

Potrebbe interessarti anche

Vicini alla comunità. L’impegno della BCC ravennate forlivese e imolese

Quattro BCC delle province di Pordenone e Udine, accordo per dare liquidità alle imprese

Banca Alpi Marittime. A sostegno delle associazioni sportive del territorio

Le BCC a sostegno della popolazione ucraina

Attenzione alle truffe perpetrate a nome di “BCC Federcassa Spa”

Resta aggiornato sul mondo del Credito Cooperativo