L’Associazione Strada degli Scrittori, a cui Banca San Francesco – Credito Cooperativo (Ag) è associata, ha concluso la sesta edizione del Master di Scrittura Creativa, in collaborazione con Treccani Accademia e con la direzione scientifica di Fondazione Treccani Cultura.

La BCC in qualità di main sponsor del Master, anche quest’anno ha contribuito all’iniziativa donando 5 borse di studio destinate a giornalisti, responsabili della comunicazione, membri degli ordini professionali, giovani autori e docenti appassionati che desiderano approfondire la propria conoscenza nell’ambito della scrittura.

Il master si è tenuto pochi mesi fa all’interno del Polo culturale San Lorenzo di Agrigento con la partecipazione di docenti di fama, scrittori e editorialisti che hanno animato lezioni, laboratori, ma anche escursioni e attività ExtraMaster che si sono tenute lungo la Strada degli Scrittori, ripercorrendo i luoghi siciliani che hanno ispirato i grandi autori siciliani del Novecento.

La “sostenibilità” è il tema affrontato in questa sesta edizione coordinata da Felice Cavallaro, giornalista del Corriere della Sera nonché ideatore e presidente della Strada degli Scrittori, e da Massimo Bray, direttore generale di Treccani.

“Dobbiamo partire dal basso e tendere sempre lo sguardo in avanti, ha affermato Don Luigi Ciotti, presidente di “Libera” e docente del Master. Dobbiamo toccare il cuore dei problemi per intraprendere cammini inediti, attraverso la legalità che è il mezzo per ottenere la giustizia”.

Una iniziativa formativa che riesce a coniugare la cultura e l’attenzione per l’ambiente. “Tra le iniziative portate avanti dalla Strada degli Scrittori, questa è sicuramente quella che assume il valore più significativo soprattutto in un periodo così difficile e complesso, ed è importante per una Banca di Credito Cooperativo contribuire al rilancio dello sviluppo del territorio, a stimolare la passione per la cultura e a promuovere un crescente senso di responsabilità economica, ambientale, culturale e sociale” ha detto Vincenzo Racalbuto, direttore generale di Banca San Francesco. “Crediamo fermamente che la sostenibilità vada intesa come strumento per salvare società e ambiente, per superare calamità, ma anche ingiustizie e conflitti. Siamo orgogliosi di aver investito anche quest’anno nella formazione, nei giovani e nel futuro”.

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