È stata una primavera ricca di appuntamenti quella di Palazzo Sommariva, sito nel centro storico di Lodi e sede di Banca Centropadana. Il 4 e l’11 di aprile sono state ospitate due classi quinte dell’Istituto Einaudi (indirizzo servizi commerciali) per la prima edizione del progetto “A lezione di banca”.

I ragazzi della 5B dell’Istituto Einaudi che hanno partecipato al progetto “A lezione di banca”

Grazie al coinvolgimento dei dipendenti di varie unità organizzative della BCC è stato possibile parlare con i ragazzi di organizzazione aziendale, di bilancio e dichiarazione non finanziaria, di finanza sostenibile, delle varie forme di concessione del credito per concludere con un affondo su marketing e comunicazione.

“Trovare la strada giusta per comunicare con le nuove generazioni è fondamentale per la crescita di qualsiasi azienda, ha affermato il presidente Angelo Boni, il confronto è stato stimolante e sfidante, lavoreremo per cogliere le sfide che questi giovanissimi ci hanno lanciato e per rispondere ai bisogni finanziari di tutti i loro coetanei, che iniziano ora a confrontarsi con la gestione delle proprie finanze”.

Successivamente, il 22 aprile fino al primo maggio la Banca Centropadana ha ospitato la mostra tattile “Si prega di toccare”. Organizzata in collaborazione all’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti (U.I.C.I.) di Lodi e con gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Pandini-Piazza e con il patrocinio della Provincia e del Comune di Lodi, l’iniziativa è stata pensata per far conoscere il bello attraverso le mani, sia a chi non vede sia per chi vuole provare un’esperienza diversa.

Una visitatrice della mostra “Si prega di toccare”

L’esposizione, giunta alla quarta edizione è stata curata da Mario Diegoli e Mario Quadraroli, ha raggruppato una trentina di opere di diversi artisti italiani e stranieri. Ai visitatori è stato consentito di affrontare il percorso espositivo con una benda sugli occhi, guidati dai ragazzi dei licei artistico e turistico che hanno prestato assistenza.

Dal 6 maggio al primo giugno, invece, si è tenuta la mostra “Portrait of corporate space” dell’artista greco Miltos Manetas, pioniere dell’internet art, fondatore del movimento NEEN e che nel 2009 ha inaugurato il primo Padiglione Internet alla Biennale di Venezia. Una sezione della mostra era infatti dedicata all’arte digitale.

L’inaugurazione del 5 maggio è stata preceduta da un incontro destinato ai clienti private della banca dal titolo “Tecnologia 2.0: I nuovi trend del futuro” in cui BlackRock – una delle principali società di asset management a livello mondiale per investitori privati, istituzionali e intermediari finanziari – ha analizzato l’evoluzione del settore tecnologico negli ultimi anni per poi approfondire i temi più attuali e i nuovi trend che domineranno il futuro.

“Avere la sede in un bellissimo palazzo ricco di storia ci onora e, in un certo modo, ci responsabilizza, ha sottolineato il presidente Boni. Siamo consapevoli di esserne i custodi e proprio per questo siamo orgogliosi di poter mettere i suoi spazi a disposizione della comunità, stringendo e rafforzando legami con le varie realtà del territorio che si impegnano, come facciamo noi in ottemperanza all’artico 2 del nostro statuto, a migliorarne le condizioni morali, culturali ed economiche senza tralasciare la crescita responsabile e sostenibile del territorio”.

(Nella foto di apertura, l’esposizione “Portrait of corporate space” dell’artista greco Miltos Manetas adibita presso la sede della Banca Centropadana)

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