“Le agenzie educative devono fare rete per trasmettere ai giovani del proprio territorio di riferimento valori imprescindibili quali legalità e senso di comunità. Ecco perché momenti come quello di oggi a Padula sono di fondamentale importanza per i nostri giovani”. Sono queste le parole di don Aniello Manganiello, da anni prete di “frontiera” nel difficile quartiere napoletano di Scampia, nel corso dell’incontro conclusivo del Progetto “Educazione alla Legalità, Sicurezza e Giustizia Sociale” che si è svolto il 30 aprile a Padula (Salerno). L’iniziativa era patrocinata dalla Banca 2021 (Credito Cooperativo del Cilento, Vallo di Diano e Lucania) e rivolta agli studenti delle classi I, II e III del Liceo Scientifico “Carlo Pisacane” dell’Istituto Omnicomprensivo di Padula, guidato dal dirigente scolastico Pietro Mandia.

Il parroco di Scampia, con la significativa testimonianza della sua azione pastorale in oltre 16 anni in condizioni ambientali molto complesse, non solo ha sintetizzato il senso profondo del progetto, ma ha calamitato l’attenzione dei tanti giovani che hanno affollato l’aula conferenze nella Certosa di San Lorenzo.

Ad ascoltarlo, tra gli altri, anche il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Mons. Antonio De Luca, e il Comandante della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina, Roberto Bertini.

Con l’abituale coraggio Don Aniello non ha esitato a portare alla ribalta situazioni di estremo allarme: “Dopo 10 anni – ha spiegato il parroco – sono tornato su mia richiesta a Scampia, dove ho trovato un preoccupante calo del senso di legalità e del senso di comunità. La camorra diventa sempre più sfacciata e i suoi nuovi esponenti sono spesso giovanissimi e più spietati dei precedenti. Tutto questo è possibile dove lo Stato è assente”.

Il ciclo di incontri previsti dal progetto è stato coordinato da Sante Massimo Lamonaca, Giudice Onorario presso la Sezione Minori della Corte d’Appello di Salerno. A rappresentare la Banca 2021 per l’ultimo incontro, il responsabile Area Territoriale Vallo di Diano, Basilicata e Calabria, Nicola Petrone, che ha sottolineato come i temi attualissimi trattati nel corso del progetto e il gradimento mostrato dei ragazzi siano fonte di estrema soddisfazione per la BCC, promotrice dell’iniziativa fortemente voluta dal Consiglio di Amministrazione e dal presidente Pasquale Lucibello, dalla referente di progetto e consigliera Rosa Lefante e dal direttore generale, Cosimo Puglia.

(Nella foto di apertura, un momento dell’incontro presso la Certosa di San Lorenzo a Padula (Salerno).

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