“Il Credito Cooperativo con l’Emilia-Romagna. A fianco dei cittadini, scuole e imprese dei territori colpiti dall’alluvione”. Ha questa denominazione l’iniziativa di solidarietà avviata da Federcasse d’intesa con le Capogruppo dei Gruppi bancari cooperativi BCC Banca Iccrea e Cassa Centrale Banca, con la Federazione Cooperative Raiffeisen dell’Alto Adige, le Federazioni locali e in particolare la Federazione delle BCC dell’Emilia Romagna. Il progetto avvia una raccolta di risorse tra le BCC, le Casse Rurali e le Casse Raiffeisen per contribuire alla gestione della fase dell’emergenza e della prima ricostruzione dei territori colpiti.

L’obiettivo è ripristinare le attività produttive, scolastiche, sanitarie per assicurare la ripresa dell’operatività necessaria affinché la seconda fase dei soccorsi possa svolgersi in modo rapido e ordinato. L’iniziativa è condivisa anche con le Organizzazioni sindacali Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, Ugl Credito.

Due i conti correnti appositamente messi a disposizione da BCC Banca Iccrea e Cassa Centrale Banca.

BCC ICCREA BANCA IBAN: IT 73 S 08000 03200 000800032013

Causale: “Uniti per l’Emilia-Romagna – alluvione 2023”

“La donazione per la campagna Uniti per l’Emilia-Romagna – alluvione 2023 è detraibile dalle imposte, pertanto occorre indicare il Codice Fiscale dell’ordinante nella causale del bonifico. I dati personali saranno trattati da Iccrea Banca, in qualità di titolare, per consentire il rilascio della certificazione delle liberalità ricevute. Si rinvia alla informativa privacy pubblicata sul sito www.iccreabanca.it ”.

CASSA CENTRALE BANCA IBAN: IT45F0359901800000000159663

Causale: “Aiuto Emilia-Romagna”

La Federazione Cooperative Raiffeisen individuerà, di concerto con la Federazione EmiliaRomagna, un progetto cui destinare le risorse raccolte nell’ambito del sistema Raiffeisen.

Sulla base delle concrete necessità che verranno segnalate dalle BCC dell’Emilia Romagna, verranno intraprese le iniziative e i progetti ritenuti utili e funzionali ai cittadini, alle scuole, agli ospedali, alle imprese dei territori colpiti.

Le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali del Credito Cooperativo condividono
l’iniziativa di raccolta fondi ed invitano le Lavoratrici ed i Lavoratori a donare 1 ora di retribuzione.
Federcasse invita le Aziende a contribuire per importi almeno equivalenti.

Federcasse ha invitato le BCC e le Aziende interessate a concedere permessi retribuiti specifici alle
Lavoratrici e ad i Lavoratori colpiti dalla calamità e a favorire il ricorso al lavoro agile e agli strumenti
organizzativi e di flessibilità previsti dalla contrattazione collettiva del Credito Cooperativo.

Fin dalle prime ore successive all’emergenza, le Capogruppo dei Gruppi bancari cooperativi Cassa Centrale Banca e BCC Banca Iccrea avevano messo tempestivamente a disposizione delle BCC aventi sede in Emilia-Romagna plafond per un totale di 500 milioni di euro per sostenere i necessari finanziament.

UN EVENTO DI PORTATA IMMENSA CHE CI CHIAMA IN CAUSA COME BANCHE DI COMUNITÀ

“Gli eventi atmosferici devastanti hanno colpito con particolare aggressività parti rilevanti dei territori, da Bologna a Rimini” ha detto il presidente della Federazione Regionale BCC Emilia-Romagna, Mauro Fabbretti. “Un evento di portata immensa che ci chiama in causa come banche di comunità: il Credito Cooperativo si fonda sulla vicinanza e sul sostegno dei propri territori di riferimento e una tragedia come quella accaduta nei giorni scorsi e ancora in corso richiede risposte immediate e concrete. I due Gruppi Cooperativi, oltre ad avere reso operativa la sospensione delle rate dei mutui per la popolazione e le imprese colpite dal maltempo, hanno messo in campo questo primo importante plafond di 500 milioni complessivi. Ma altre iniziative sono in corso da parte delle singole Banche. Come Federazione Regionale ci siamo fatti promotori di una raccolta fondi da estendere all’intero movimento del Credito Cooperativo a partire da Federcasse, alle Capogruppo Iccrea e CCB, alle Casse Raiffeisen, alle singole BCC, finalizzandola ad un programma di interventi di sostegno ai territori colpiti. Siamo ancora nella fase acuta dell’evento, ma questa Federazione, in accordo con le banche aderenti e in linea con la missione che da sempre vede il Credito Cooperativo a fianco delle comunità – conclude Fabbretti – assicurerà ancora una volta il pieno sostegno a famiglie, imprese e a chi sta affrontando le conseguenze di un evento imprevedibile e devastante”.

GLI INTERVENTI SUL TERRITORIO

Altre iniziative a favore di famiglie e imprese colpite dall’alluvione sono state predisposte da parte delle singole BCC, tra cui: Romagna Banca Credito Cooperativo; BCC Romagna Occidentale; BCC Romagnolo, BCC ravennate, forlivese e imolese, Emil Banca.

Romagna Banca Credito Cooperativo ha previsto finanziamenti a condizioni agevolate per clienti privati e imprese con offerte differenziate in base alle specifiche necessità e finalità (ristrutturazione di immobili, ripristino scorte di magazzino, anticipo rimborsi assicurativi, ecc). Per “prima emergenza” ha previsto finanziamenti fino a 10 mila euro per i privati e 20 mila euro per le Imprese a tasso zero. Tutte queste misure a tasso agevolato sono anche totalmente esenti da spese di incasso rata e istruttoria. Sono state anche attivate moratorie per la sospensione per 12 mesi del pagamento delle rate dei finanziamenti già in essere per coloro che hanno subito danni, in linea con le disposizioni governative.
BCC Romagna Occidentale è intervenuta a sostegno delle famiglie e delle imprese che non si limita allo stanziamento di un plafond ma comprende una serie di agevolazioni per dare la maggiore serenità possibile a chi è già molto provato dalla situazione. Per i privati è disponibile un mutuo fino a 25.000 euro a 7 anni, con tasso zero e zero spese. Oltre a ciò viene concessa una moratoria totale o in quote capitale per 12 mesi per i mutui già in corso, anche questa misura è a zero spese. Per le imprese vengono messe in campo due tipologie di mutuo: un mutuo chirografo di importo massimo 150.000 euro fino a 8 anni, per il ripristino dei danni, con un eventuale preammortamento di 6 mesi; un mutuo chirografo di importo massimo 30.000 euro fino a 5 anni, destinato alla liquidità. Infine anche per le imprese, così come per le famiglie, viene concessa una moratoria totale o in quote capitale per 12 mesi, a zero spese.
BCC Romagnolo ha già attivato una raccolta fondi da destinare alle popolazioni cesenati e dei territori limitrofi colpite dalle esondazioni del fiume Savio e dei corsi d’acqua minori. Inoltre insieme a BCC Assicurazioni ha messo a disposizione un piano di interventi e di iniziative dedicato ai titolari di polizze Auto BCC Assicurazioni e di altre polizze Danni, a copertura ad esempio di casa, famiglia e fabbricati.
La BCC ravennate, forlivese e imolese ha attivato una serie di interventi straordinari a favore di famiglie e Imprese: finanziamenti per privati e imprese, la sospensione delle rate di qualunque tipo di finanziamento in essere per 12 mesi. La Banca di rende disponibile ad anticipare i rimborsi assicurativi e gli eventuali contributi pubblici, mettendo a disposizione un fido di conto corrente.
Emil Banca concederà finanziamenti a tassi più bassi dell’attuale costo del denaro, con una durata fino a 5 anni e con la possibilità, senza nessuna spesa, di non pagare rate per i primi dodici mesi, sia alle famiglie (fino a 20 mila euro concessi al tasso fisso del 2% per i soci Emil Banca e al 3% per il resto della clientela) sia a tutte le tipologie di impresa (fino a 100 mila euro al tasso fisso del 2,5% per i soci e al 3,5% per tutti gli altri) che hanno subito danni. Per ottenere il finanziamento basterà presentare una semplice autocertificazione. Inoltre, ha anche aperto una raccolta fondi tra i propri soci e clienti a favore di Anpas Emilia-Romagna per ripristinare sedi e mezzi della Protezione Civile, anch’essi fortemente danneggiati.
BCC Felsinea ha stanziato un primo plafond di 10 milioni di euro destinato alle persone e alle imprese colpite dalle recenti alluvioni con l’obiettivo di contribuire, con forme di finanziamento a tasso zero e nessuna spesa, a risolvere i diversi tipi di esigenze che l’emergenza sta provocando. Inoltre, la banca si è attivata fin dalla precedente ondata di maltempo per sospendere il pagamento delle rate di mutui e finanziamenti in essere e sta predisponendo tutto il necessario per aiutare chi ha i requisiti richiesti ad accedere alle agevolazioni pubbliche che saranno definite. La banca, che opera anche nell’area di Monterenzio, in accordo con l’Amministrazione locale ha messo a disposizione delle persone sfollate i locali della propria sala polivalente di San Benedetto del Querceto, che già ospita 15 persone. – Allo stesso tempo, siccome la parte alta del comune di Monterenzio è irraggiungibile, alcuni uffici della filiale di San Benedetto del Querceto sono stati adibiti ad aule scolastiche per garantire agli studenti delle scuole medie locali una continuità formativa e la preparazione degli esami. BCC Felsinea ha anche già dato la propria disponibilità, attraverso contributi ad hoc, per l’aiuto alle diverse associazioni di volontariato del territorio impegnate nell’emergenza, che da giorni lavorano duramente e senza sosta per dare assistenza alle persone e ripristinare la viabilità.

(Articolo in aggiornamento)

(Foto in apertura: Caritas Italiana)

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