Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un’occasione per fare il punto della situazione e sulle varie forme di intimidazione e violenza che le donne continuano a subire. Tra queste, anche la violenza economica. Occasione, per il Credito Cooperativo, per mettere in luce le tante buone pratiche delle BCC diffuse nei territori per dire “NO” alla violenza e soprattutto per creare percorsi di reinserimento lavorativo delle vittime e valorizzare il loro valore e contributo nella società.

Nel primo trimestre 2024, le chiamate valide al numero antiviolenza 1522 erano in continuo aumento: oltre 17.800, in crescita dell’83,5% rispetto allo stesso periodo del 2023; anche nel secondo trimestre si sono attestate ad oltre 15mila (+57,4%). Secondo i dati del Ministero dell’interno aggiornati al 17 novembre, da inizio anno sono 98 gli omicidi di donne (erano 108 nel periodo gennaio novembre 2023), di cui 84 in ambito familiare e affettivo (89), 51 uccise da partner o ex (58).

Ma oltre alla violenza fisica esiste anche la violenza economica, più subdola che negli ultimi anni risulta sempre più diffusa e in crescente aumento.

Dalle ultime rilevazioni disponibili sull’utenza dei centri antiviolenza è emerso che circa il 60% delle donne in uscita dalla violenza dichiara di non essere autonoma economicamente, valore che sale a più del 90% per quelle in cerca di prima occupazione, più dell’80% delle disoccupate, studentesse e casalinghe e il 45,4% per quelle che hanno un lavoro precario. Il 40,2% hanno indicato di avere subito tra le violenze anche quella economica, come ad esempio l’impossibilità di usare il proprio reddito o di non conoscere l’ammontare del denaro disponibile in famiglia fino ad essere escluse dalle decisioni su come gestire il denaro familiare.

Ma il contrasto alla violenza economica incomincia proprio dalla parità salariale e lavorativa. E secondo il Rendiconto INPS presentato nel mese di ottobre, purtroppo le retribuzioni medie settimanali lorde degli uomini nel 2023 sono state in media pari a 643 euro rispetto ai 501 euro medi percepiti dalle donne. Inoltre, c’è una differenza significativa tra la media delle retribuzioni settimanali dei lavoratori comunitari (uomini e donne), pari a 582 euro rispetto a quella degli extracomunitari, pari a 385 euro. Anche tra gli extracomunitari le donne hanno retribuzioni medie settimanali pari a 309 euro rispetto ai 432 gli uomini.

In questo scenario, per promuovere l’inclusione sociale e finanziaria delle donne che hanno subito violenza, si colloca il progetto nazionale “Microcredito di libertà”, nato grazie dal Protocollo d’Intesa di durata triennale, sottoscritto dal ministero per le Pari Opportunità e la Famiglia, l’Ente Nazionale per il Microcredito, Federcasse e Abi.

L’obiettivo del progetto è quello di attivare un programma di microcredito sociale e di microcredito imprenditoriale rivolto alle donne vittime di violenza, con o senza figli, che versano in particolari condizioni di vulnerabilità. Donne assistite dai Centri Anti Violenza oppure ospiti nelle Case Rifugio che non troverebbero facilmente accesso al tradizionale credito bancario.

Le iniziative delle BCC nei territori

Dalla presentazione di libri per valorizzare la dimensione lavorativa delle donne, ad eventi con testimonianze dell’affermazione femminile in campo scientifico e anche di commemorazione di tragici episodi di femminicidio, al sostegno ad associazioni territoriali che sensibilizzano le comunità sulle tematiche della violenza di genere; alle iniziative di formazione per il reinserimento lavorativo fino alla costituzione di Fondi di Garanzia “ad hoc” per aiutare le donne nei percorsi di uscita dalla violenza.

Sono alcuni dei contenuti delle numerose buone pratiche messe in campo dalle BCC nei territori in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

Di seguito una ricognizione (non esaustiva) delle principali iniziative censite:

Federazione Banche di Comunità Campania Calabria

La Federazione Banche di Comunità Campania Calabria, iDEE – Associazione delle Donne del Credito Cooperativo, partendo da un’intuizione dell’associazione salernitana Sportello Rosa Aps, di Banca di Credito Cooperativo Campania Centro e della sua Fondazione – la Fondazione Cassa Rurale Battipaglia – sta diffondendo tra le BCC della Campania e Calabria il progetto “Cassette Rosse in BCC”.

Tutto ha inizio a dicembre 2023, quando Sportello Rosa Aps propone alla BCC Campania Centro e alla sua Fondazione di intervenire sui territori con un’azione forte volta al contrasto della violenza sulle donne, che registra numeri drammaticamente sempre più alti, attraverso in particolare attività di prevenzione. Da qui l’idea di installare cassette postali rosse presso le filiali BCC, con il duplice obiettivo di rendere visibile l’iniziativa e consentire di lasciare messaggi anonimi di denunce di violenze.

Da gennaio 2024 ad oggi, numerose le BCC che hanno aderito al progetto (BCC Aquara, BCC Calabria Ulteriore, BCC Montepaone, Banca Campania Centro, BCC Napoli, BCC Capaccio Paestum Serino, BCC Mediocrati, BCC Monte Pruno, BCC Terra di Lavoro San Vincenzo De’ Paoli). Altre hanno in corso di deliberare l’adesione. Tutte le BCC si sono impegnate in importanti iniziative di comunicazione che coinvolgono i partner del progetto e il territorio.

Federazione Puglia e Basilicata e l’Associazione “iDEE“

Il 26 novembre, a partire dalle ore 17:30, presso il Centro Cooperativo di piazzale Anelli della Cassa Rurale e Artigiana di Castellana-Grotte Credito Cooperativo, si terrà il primo incontro del percorso “Sviluppo alla pari. Strumenti di crescita, emancipazione economica e imprenditoria femminile nel Sud Italia”. L’evento è il primo di tre incontri che si susseguiranno nei prossimi mesi, promosso dalla Federazione delle Banche di Credito Cooperativo di Puglia e Basilicata e da iDEE – associazione delle Donne del Credito Cooperativo e sarà dedicato al tema “Donne e Lavoro. Analisi del mercato e della realtà occupazionale”.

L’incontro si aprirà con i saluti del presidente Federazione BCC Puglia e Basilicata, Augusto dell’Erba e di Teresa Fiordelisi, presidente Associazione iDEE e presidente BCC Basilicata. Seguirà l’intervento del direttore generale della BCC Locorotondo, Andrea Martellucci, per condividere l’esperienza di una BCC che ha intrapreso il percorso verso la Certificazione delle Parità di Genere. In particolare, la relazione di Mariantonietta Intonti, docente Università degli Studi di Bari in Economia degli intermediari finanziari, sarà dedicata all’analisi del ruolo delle donne nel mercato del lavoro. A conclusione, per riflettere sul valore dell’emancipazione economica nella prevenzione di fenomeni di violenza di genere, ci sarà la testimonianza di Emilia Zanframundo del Centro Antiviolenza Andromeda di Putignano. A moderare l’incontro sarà la giornalista, Daniela Lovece. Per iscriversi clicca qui https://forms.gle/tHuBrVGedUhizin19

Federazione Trentina. Associazione “Donne in Cooperazione“

Il 22 novembre presso la Cantina sociale di Trento, l’associazione trentina Donne in Cooperazione (Trento), ha organizzato un evento intitolato: “Montagna, parole e forza”, percorsi femminile verso nuovi orizzonti. Un’occasione di narrazione che vede le donne valorizzate per le capacità che sanno esprimere, per la forza che le caratterizza e i mille talenti che sanno mettere a disposizione.

La riflessione si è sviluppata nel dialogo tra Valeria Tron, artista e scrittrice, e Melania Corradini, sciatrice alpina italiana paralimpica. Nel corso dell’evento sono state presentate le progettualità sui temi delle pari opportunità, scritte e realizzate dall’associazione Donne in Cooperazione, presieduta da Nadia Martinelli, con il gruppo delle donne Vallarsa.

Federazione Raiffeisen. Comitato Donne alla guida delle Cooperative

Il 19 ottobre, il Comitato Donne alla guida delle cooperative della Federazione Cooperative Raiffeisen e la Cassa Raiffeisen della Valle Isarco, hanno organizzato, presso la sede di Bressanone, un incontro dedicato all’empowerment femminile. L’evento era rivolto al 37% delle socie della stessa Cassa Raiffeisen. Il presidente del Comitato Donne Ursula Thaler nell’occasione ha ribadito l’importanza del ruolo femminile nelle posizioni apicali. Il Comitato Donne, infatti, è nato con l’intento di incoraggiare un crescente numero di donne a candidarsi per posizioni di leadership all’interno delle cooperative.

Banca di Cherasco

La Banca di Cherasco (Cuneo) ha organizzato il 21 novembre nel proprio Auditorium la presentazione del libro intitolato: “Ragazze col portafogli – Una pedagogia dell’emancipazione femminile” dell’autrice Anna Granata, professoressa di Pedagogia nel Dipartimento di Scienze umane per la formazione dell’Università di Milano-Bicocca ed edito da Carocci Editore. Un libro che parla di tante cose: dall’“indipendenza” dagli adulti di Pippi Calzelunghe a Vera Barclay, la leader “nascosta” dello scoutismo femminile, fino al nuovo diritto di famiglia formalizzato in Italia negli Anni ’70. La docente milanese scrive anche della necessità di “un movimento trasformativo che veda come protagoniste le figlie e le madri, le nonne e le nipoti, le alunne e le insegnanti, le allenatrici e le educatrici”, ovvero nella relazione tra generazioni, che deve valorizzare la dimensione lavorativa ma anche quella politica e normativa. Dopo il dibattito sul libro si terrà un’ampia riflessione con donne esponenti dell’economia e del lavoro del territorio, per capire a che punto siamo e l’evoluzione della situazione femminile.

BCC Valdostana

Il 7 novembre nella sala della BCC Valdostana (Aosta) si è tenuta la prima special edition 2024 di The First Thursday, dedicata al focus Women’s Right. Al centro dell’approfondimento, i diritti delle donne e l’affermazione femminile in campo scientifico. Un tema declinato attraverso esperienze dirette e un monologo con la fisica, Gabriella Greison. L’appuntamento è stato promosso dalla BCC Valdostana, in collaborazione con BLU Associazione culturale e con la partnership di Zonta Club Aosta Valley e Rete al Femminile Aosta.

Cassa Rurale Alto Garda – Rovereto

“In cammino per la pace”. È il titolo dell’evento che si è svolto il 16 novembre tra Val di Ledro, Basso Sarca e Valle dei Laghi (Tn) e che viene proposta in ricordo di Sandro Chistè, il “maratoneta della pace” di Pergolese scomparso il 18 gennaio 2020 a 134 anni per un malore improvviso e di Alba Chiara Baroni, vittima di femminicidio, uccisa a soli 22 anni il 31 luglio 2017 dal suo fidanzato. L’evento, realizzato in collaborazione tra Forum Trentino per la pace e i diritti umani, Gruppo Alpini Monte Casale e Movimento Nonviolento, ha visto il contributo cli Cassa Rurale Alto Garda – Rovereto (Trento) e il patrocinio del Comune cli Madruzzo.

Banca 360 FVG

Una nuova sede per l’Associazione “Iotunoivoi –Donne Insieme“, centro antiviolenza di Udine, oggetto di significativi interventi di ristrutturazione. Questo nuovo luogo è stato concepito non solo per l’ascolto e il supporto alle donne, ma anche per favorire la sensibilizzazione e il dialogo tra generi. In questa direzione è stata allestita anche una mostra delle opere di Stefania Spanò, in arte Anarkikka, protagonista del talk che si è tenuto il 25 ottobre alla Fondazione Friuli. Entrambe le iniziative sono state sostenute da Banca 360 FVG (Pordenone).

BVR – Banca Veneto Centrale

“Quello che le donne scrivono”. È la rassegna di incontri letterari al femminile organizzata dall’associazione “Crams” in collaborazione con BVR – Banca Veneto Centrale (Vicenza). In tale ambito si è tenuto il 21 novembre a Palazzo Casalini a Rovigo un nuovo appuntamento con l’autrice Beatrice Di Meo che presenterà il suo ultimo libro “Indagine alla villa: Eros nel conflitto eterno dell’amore”. Un romanzo nel quale i ragionamenti di alcune studentesse attorno al mito di Eros si intrecciano e fanno da sfondo a un giallo con storie di giovani donne intrappolate con la droga dello stupro e poi abusate sessualmente.

BCC Busto Garolfo e Buguggiate

Contro la violenza sulle donne il 5 novembre presso il Cineteatro di via Dante di Castellanza (Va) si è tenuta la serata dal titolo: “Spezzare il silenzio: no alla violenza!”, organizzato dall’Associazione Culturale Area Giovani di Castellanza e sostenuta dalla BCC Busto Garolfo e Buguggiate (Milano). L’evento ha consentito all’ampio pubblico di focalizzare l’attenzione sul fenomeno e prendere consapevolezza delle diverse situazioni di violenza, per cogliere i segnali di allarme e sviluppare gli anticorpi della prevenzione. Tra le testimonianze sono intervenuti: la madre di una giovane uccisa, un medico e psicoterapeuta che hanno affrontato il tema dell’educazione e del rispetto nelle scuole come strumento di prevenzione.

La BCC è anche sponsor – insieme ad altre istituzioni locali – del programma “Creativa-mente parlando” promosso dall’ associazione E.VA OdV per supportare donne sopravvissute alla violenza. L’iniziativa mira alla creazione di gruppi che possano accogliere le emozioni e le paure per accendere determinazione e volontà, portando le donne a pensare a se stesse. Il programma partito il 5 novembre si svolgerà una volta a settimana per una durata di sei mesi e coinvolge le donne ospiti nelle case rifugio Baobab e Fondazione Felicita Morandi e prevede attività settimanali – tra cui sessioni di yoga, laboratori di uncinetto e “flower message” – da svolgersi in spazi sicuri e non accessibili al pubblico. Sono previsti momenti di dialogo condotti dalla psicoterapeuta Valentina Manias e dalla coordinatrice di E.VA, Cinzia Di Pilla, con l’obiettivo di favorire la socializzazione e il rilassamento profondo.

BCC Carate e Brianza

“La tua voce conta”. È questo il titolo dello spettacolo dedicato alla sensibilizzazione sulla violenza di genere. È questo l’obiettivo della serata promossa dalla BCC Carate e Brianza (Monza Brianza) e da Lions International Distretto 108 IB1 che si è tenuta il 20 novembre all’Auditorium della BCC. Un evento musicale e recitato che ha visto la partecipazione di Andrea Mirò e Carlotta Oggiorni e condotto da Carlo Gaeta.

BCC Milano

“Non chiudere gli occhi“. È questo lo slogan della quinta edizione della Camminata antiviolenza della Rete Viola Adda Martesana che si è svolta il 27 ottobre e ha visto la BCC Milano in qualità di sponsor. Ampia la partecipazione di cittadini, amministratori, associazioni e sostenitori in marcia per dire “no” alla violenza di genere. Il percorso che si è sviluppato nelle quattro aree territoriali di Liscate, Pozzo d’Adda, Segrate e Carugate, si conferma un appuntamento annuale di sensibilizzazione al tema, ma ha consentito di realizzare una raccolta fondi, le cui risorse saranno impiegate per le attività dei cinque sportelli antiviolenza e per tante attività di prevenzione della violenza e di supporto alle vittime.

Inoltre, la BCC Milano ha sostenuto l’organizzazione del concerto “MAMI – Omaggio a Ornella Vanoni”, organizzata da Proloco Bergamo che si è svolto il 25 novembre presso l’Auditorium del Seminario Vescovile incittà Alta, nell’ambito della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

BCC Oglio e Serio

Il 23 novembre il Corriere con La27ora ha organizzato una giornata per l’indipendenza economica delle donne con Anteo e Cadmi intitolata “Soldi, corpi, famiglie. Muoviamoci contro la violenza sulle donne”. Tra gli ospiti della giornata Giulia Mei, la cantautrice di Bandiera, il sindaco di Milano, Beppe Sala che insieme ad Alessandra Perrazzelli, membro del direttorio della Banca d’Italia e del supervisory board della Bce, con Cristina Brambilla, direttrice Bcc Oglio e Serio; Rita Camporeale, responsabile servizi sistemi di pagamento Abi; Monica Poggio, vicepresidente Assolombarda e amministratrice delegata di Bayer Italia; Lino Stoppani, vicepresidente vicario di Confcommercio e presidente Fipe, hanno affrontato la situazione della violenza economica delle donne in correlazione anche allo stato attuale: in Italia, una donna su 5 non ha un conto corrente; e come creare le condizioni affinché ognuna ne abbia uno. Sul palco Reem Alsalem, rapporteur delle Nazioni Unite sulla violenza contro le donne e le bambine, Rachel Moran, e Patrizia Romito, Senior Scholar Università degli Studi di Trieste. E anche spazio all’arte, con la regista e attrice, Michela Cescon.

BCC Ravennate forlivese e imolese

Il Centro antiviolenza Demetra ha realizzato, nel biennio 2023- 2024, il progetto Turning Point insieme all’associazione SOS Donna di Faenza e in rete con le istituzioni dell’Unione dei Comuni Faentini e dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, ai sindacati CGIL, CISL E UIL e alla BCC Ravennate, forlivese e Imolese (Ravenna). Finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, l’iniziativa ha l’obiettivo di far acquisire alle donne, nuove competenze per il reinserimento lavorativo: sono stati organizzati gruppi di empowerment, corsi per imparare l’uso del computer e corsi di alfabetizzazione bancaria, oltre ai tirocini retribuiti presso alcune aziende.

Inoltre, la BCC ha rinnovato il suo impegno a favore delle donne vittime di violenza attraverso iniziative di formazione, microcredito e sensibilizzazione con il progetto Energia Donna. E ha organizzato per il terzo anno consecutivo, un corso di formazione rivolto a tutto il personale della banca, in collaborazione con l’Associazione SOS Donna di Faenza, Centro Antiviolenza del territorio dell’Unione Romagna Faentina, per sensibilizzare sul tema della violenza di genere, facendo un focus speciale sull’importanza che ricoprono sia l’educazione finanziaria che l’inserimento lavorativo per le donne che escono dal percorso della violenza. Inoltre, il 25 novembre la banca ha omaggiato di un fiocco rosso tutti dipendenti della banca, che lo hanno indossato come simbolo di questo impegno concreto.

BCC Romagnolo e BCC Ravennate forlivese e imolese

All’ospedale M. Bufalini di Cesena è stata inaugurata la “Stanza Rosa”: un nuovo ambiente dove la donna che ha subito violenza può essere curata e aiutata dal personale medico in sicurezza e in riservatezza. La “Stanza Rosa” è stata realizzata nell’ambito del Progetto di sensibilizzazione e raccolta fondi aziendale “Well-fare: rete per le donne” finalizzato al miglioramento degli ambienti ospedalieri di cura e accoglienza delle donne vittime di violenza e dei minori, con lo scopo di garantire spazi adeguati e qualità dell’assistenza sanitaria e psicologica. La realizzazione è stata resa possibile grazie alla raccolta fondi promossa dall’Ausl della Romagna, che ha coinvolto molta parte della società civile, trovando risposta da parte di numerosi sostenitori e partner dell’imprenditoria e delle banche del territorio, delle associazioni di volontariato e del mondo sportivo. Tra questi la Bcc Ravennate Imolese e Forlivese, la Bcc Romagnolo, Formula servizi, Onit group, Ferri spa, Cna Forlì-Cesena, Associazione Cesena danze, Associazione Artincouncelling, Cesena calcio.

Banca Tema

Il 14 ottobre presso la Sala Mirto Marraccini di Banca Tema (Grosseto) è stata firmata la Convenzione per la gestione di un fondo di garanzia per aiutare le donne nei percorsi di uscita dalla violenza. L’accordo è tra l’Associazione Olympia de Gouges, Banca Tema ed i rappresentanti di tutte le realtà locali partecipanti al tavolo di co-progettazione sulla violenza economica, attivo da circa un anno a Grosseto. Il funzionamento del tavolo è basato su un confronto multidisciplinare sui casi delle donne seguite da Olympia, attraverso riunioni periodiche di tutti i componenti ed è valutato in base all’efficacia di realizzazione dei progetti individuali di uscita dalla violenza (lavoro, abitazione, qualificazione professionale, conciliazione lavoro/figli, etc.). In particolare, il Fondo di garanzia è uno strumento fondamentale e concreto nei percorsi di uscita dalla violenza per i casi di momentanea difficoltà finanziaria: piccoli finanziamenti a condizione agevolate per avviare o sviluppare iniziative imprenditoriali, garanzie fideiussorie per affitti, per anticipi su erogazioni statali. Il Fondo è costituito dai versamenti operati dai diversi enti ed associazioni partecipanti al tavolo di co-progettazione, ma può raccogliere versamenti volontari dei singoli cittadini.

Inoltre, grazie alla collaborazione di Banca Tema e Tema Vita e del Polo culturale Pietro Aldi è stato ospitato a Saturnia nella sala Onorato Bartolini, il 24 novembre un evento di sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne, promosso dalla Consulta comunale di Manciano per il sociale e le politiche giovanili in collaborazione con l’associazione Olympia De Gouges.

Banca Anghiari e Stia

La Banca di Anghiari e Stia ha aderito al 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione contro la violenza sulle donne, ricordando come insieme alle altre BCC italiane da più di un secolo erogano credito, anche per favorire l’ inclusione e la coesione sociale, ed offrono microcredito per l’emancipazione delle donne vittime di violenza e promuovono in vari modi l’emancipazione femminile e la parità di genere. Anche oltre confine. In particolare, da venti anni in Ecuador, con il progetto “Microfinanza Campesina” e da dieci anni con il progetto “Le BCC con il Togo”.

BCC Roma

BCC Roma ha sottoscritto la Carta “Donne in banca: valorizzare le diversità di genere”, fondata dall’ABI con lo scopo di mantenere sempre alta l’attenzione sul valore della diversità di genere come una risorsa chiave per lo sviluppo, la crescita sostenibile e la creazione di elementi di positività in tutte le aziende.

BCC Metauro

Si chiama “Anche fragili”, la nona edizione di “M’ama non M’ama”, rassegna dedicata alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne a Fermignano (Pesaro Urbino), che si svolgerà dal 25 novembre fino all’8 marzo 2025. Primo appuntamento, lunedì 25 novembre allo ore 18 presso i giardini pubblici di Calpino con l’inaugurazione di una nuova Cassetta Rossa, il punto di book crossing che dal 2019, anche grazie alla collaborazione di alcune tra le principali case editrici italiane, offre in prestito libero i libri ai cittadini. Quest’anno la Cassetta è stata realizzata gratuitamente dall’azienda Fabbrizi Arredamenti di Fermignano e la BCC Metauro ha contribuito all’acquisto dei libri che arricchiranno l’offerta di scambio di libri nella comunità.

BCC Cantù, BCC Napoli, BCC Capaccio Paestum e Serino e BCC Mediocrati

La BCC Cantù, BCC Napoli, BCC Capaccio Paestum e Serino e BCC Mediocrati hanno aderito il 25 novembre alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e confermano il loro impegno all’emancipazione economica delle donne con la partecipazione come soci sostenitori di iDEE, l’Associazione delle Donne del Credito Cooperativo.

(Articolo in aggiornamento)

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