Il prossimo 9 novembre, dalle 9:00 alle 12:00, si terrà il convegno online “COOP26: A Client-Centred Green Transition driven by Co-operative Banks”. L’evento è organizzato da EACB, l’Associazione Europea delle Banche Cooperative nell’ambito di “COP26”, la 26a Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite in programma a Glasgow (Scozia) dal 1° al 12 Novembre. L’obiettivo è promuovere il dibattito su un approccio alla transizione climatica che metta al centro la persona (soci, clienti) in un percorso che veda il ruolo centrale delle banche di comunità.

In collaborazione con SMEunited, l’associazione degli artigiani e delle piccole e medie imprese in Europa, EACB vuole rimarcare con questa iniziativa il ruolo delle banche cooperative nel raggiungere gli obiettivi della transizione climatica. Innanzitutto rispondendo ai bisogni dei clienti delle PMI. In tutta Europa le banche di comunità sono impegnate attivamente nella promozione della finanza sostenibile, ricoprendo un ruolo chiave in particolare a livello regionale e locale. In molte parti remote del Vecchio Continente inoltre, come avviene in Italia, le banche cooperative rappresentano l’unica presenza bancaria sul territorio. Dunque, l’unico canale di accesso al credito per imprenditori e PMI. E l’unico supporto nella transizione ecologica in atto. Anche sotto questo aspetto, il motto di EACB è quindi “non lasciare nessuno indietro”.

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